Il lavoro secondo Renzi

Mentre la CNA stima in un 8% la crescita dei contratti a tempo indeterminato, ma sarebbe opportuno verificare il numero delle sostituzioni e  delle eventuali precedenti cessazioni, il Paese perde nel giro di pochi giorni, 1.100 posti di lavoro alla Auchan, 3.000 al Mercatone Uno, 1.350 alla Whirlpool, senza contare i posti persi per le ristrutturazioni bancarie e quelli nelle imprese minori o commerciali strette  nella morsa della crisi. Intanto continua la tragica scia di suicidi. Questo sarebbe il lavoro e il rilancio del duo Renzi Poletti? L’esecutivo piuttosto che affrontare con armi non convenzionali la crisi in atto, cogliendo le opportunità legate ai livelli dei tassi, allo spread basso, al dollaro in rimonta, al prezzo del petrolio stazionario, si concentra sulla legge elettorale e sulla riforma del Senato, due priorità solo per Renzi. L’Italicum è un mezzo obbrobrio, il nuovo Senato, Camera delle Regioni consegna uno dei due pilastri del Parlamento ad una delle più discusse amministrazioni di questo Paese.

ARES