Fermo

CNA Terr.le Fermo: sanità, i Pensionati CNA hanno incontrato il Direttore AST Gilberto Gentili

Una delegazione della CNA Pensionati di Fermo, guidata dal Presidente Luigi Silenzi e composta da
Giuseppe Migliore, Luigi Marcozzi e Giuseppe Pagliariccio, è stata ricevuta nei giorni scorsi dal
Direttore dell’AST di Fermo Gilberto Gentili.
“Ringraziamo il direttore per l’attenzione e l’incontro molto cordiale – riferisce Silenzi – che
abbiamo richiesto per avere aggiornamenti riguardo lo stato di applicazione della legge regionale
sulla sanità in conformità al programma sanitario deliberato”.
In particolare, al centro dell’incontro con il dottor Gentili c’è stata la strutturazione della medicina di
base: “Un aspetto che dà l’avvio alla costituzione delle case della salute e concretizza l’obbiettivo
della presa in carico delle persone nel sistema sanitario. Una ben organizzata medicina di base –
sostiene Luigi Silenzi – affiancata da un’ampia e diffusa digitalizzazione, risponde ad esigenze
primarie della popolazione e all’avvio di un sistema diffuso di prevenzione. L’attività di prevenzione
contribuisce al processo di deospedalizzazione e riduzione dei tempi per le prestazioni sanitarie e
alleggerisce la ricorsa al pronto soccorso”.
CNA Pensionati ricorda che, per raggiungere questi obiettivi, occorre spendere le risorse del PNNR
dedicate e coinvolgere i medici di famiglia affinché siano protagonisti nel processo di riqualificazione
della nuova sanità.
“Altro tema su cui abbiamo voluto richiamare l’attenzione è quello della mancanza di infermieri e
medici di famiglia – spiega il Presidente dei Pensionati CNA – una situazione denunciata anche
dallo stesso direttore. Recuperare i medici di famiglia inserendoli in un progetto generale significa
gestire al meglio oltre 100 medici, tanti sono quelli di base del Fermano”.
La riunione si è conclusa con l’impegno di promuovere una iniziativa per favorire la conoscenza e
l’approfondimento di queste tematiche, in particolare promuovendo il dialogo con i medici di
famiglia.

Fermo, li 31 ottobre 2023 L’Ufficio Stampa