Elezioni Rsu pubblico impiego: Fp Cgil soddisfatta per risultati ottenuti
Il voto per l’elezione dei rappresentanti RSU nel pubblico impiego che
ha interessato nelle Marche 376 “enti ed amministrazioni” per 36.724
dipendenti aventi diritto al voto, suddivisi fra i comparti autonomie locali,
sanità, ministeri, agenzie ed enti pubblici non economici, ha rappresentato
una straordinaria partecipazione con l’80% degli aventi diritto.
Per la Cgil il voto ha un significato ben preciso : riconquistare spazi di
democrazia nei posti di lavoro, dare più forza al lavoro e ai suoi diritti,
riconfermare il nesso stringente fra la qualità dei servizi pubblici e bisogni dei
cittadini.
La CGIL Funzione Pubblica è primo sindacato :
nella Provincia di Pesaro con il 70% dei voti, nella Provincia di Fermo
con il 42%, nel Comune di Fano con il 50%, nel Comune di Ancona è
sostanzialmente a pari merito (245 Cgil, 246 Cisl), nel Comune di San
Benedetto con il 58%, nel Comune di Porto Sant’Elpidio con il 49%, nel
Comune di Pesaro con il 64%, nel Comune di Urbino con il 51%, nel Comune
di Porto San Giorgio con il 59% e nel Comune di Jesi. Mentre nel Consiglio
Regionale la FP CGIL conquista un seggio in più.
Inoltre la FP CGIL è primo sindacato all’Ersu di Camerino ed nelle Camere di
Commercio di Ancona, Pesaro, Macerata, Ascoli e Fermo.
In sanità la FP CGIL è primo sindacato nell’Area Vasta n° 1 (Pesaro Fano
Urbino) e nell’Area Vasta n° 5 (Ascoli – San Benedetto), all’ ARPAM con
il 55% ed è sostanzialmente a pari merito nell’Area Vasta n° 2 (Fabriano
Ancona Jesi Senigallia).
Primo sindacato alla Questura di Ancona, nel Polo Museale delle Marche
con il 58%, nei Beni culturali di Urbino, al Tribunale di Pesaro, alla Direzione
Provinciale del Lavoro di Macerata, all’INPS di Fermo.
Il voto alla CGIL ha significato affermare la giustezza delle nostre tante
battaglie: la prima su tutte quella che ci vede fieri oppositori di una idea di
uscita dalla crisi che passa solo attraverso la destrutturazione del lavoro e dei
diritti.