POSTE, OGGI SIT-IN SINDACATI, BALDONI(SLC CGIL): “IL PIANO DELL’AZIENDA CI PREOCCUPA ANCHE PER ESUBERI”
Si è svolto oggi, davanti alla sede della direzione regionale
delle Poste di Ancona, il sit-in dei lavoratori delle Poste
delle Marche, promosso da Slc Cgil, Flp Cisl, Uil Poste, Failp
Cisal e Failp Cisal per protestare contro le chiusure e le
razionalizzazioni degli uffici postali: nelle Marche chiuderanno
dieci uffici postali e 23 saranno soggetti a riduzioni di
orario.
All’iniziativa hanno preso parte anche vari sindaci delle Marche
tra cui quello di Castelbellino, Petriano, Cagli, Montemonaco,
Serra Sant’Abbondio. Presenti anche i segretari di Cgil, Cisl
e Uil, Ghiselli, Mastrovincenzo e Fioretti, e l’onorevole
Emanuele Lodolini.
Dopo la manifestazione, i lavoratori si sono riuniti con i
sindaci in un’assemblea pubblica, nella sala del consiglio
comunale, per chiedere all’azienda di evitare questi tagli.
Il deputato Lodolini si è impegnato a portare avanti questa
battaglia in Parlamento. “Per la Cgil,- dichiara Gloria
Baldoni, coordinatrice Slc Cgil Marche – il piano presentato dal
nuovo amministratore delegato delle Poste preoccupa perché, più
che uno sviluppo, si contemplano tagli che riguardano solo le
fasce più deboli dell’azienda. Basta pensare agli esuberi che
scaturiranno dal piano che prevede la consegna della posta a
giorni alterni e la chiusura di molti uffici postali”.