Eccellenze Marchigiane

Il Comune di Maiolati Spontini e la Fondazione Pergolesi Spontini al Bit di Milano e al Festival di Sanremo

Il Comune di Maiolati Spontini la prossima settimana sarà alla Borsa internazionale del Turismo di Milano (BIT) e al Festival della canzone italiana di Sanremo per promuovere la figura di Gaspare Spontini e con essa il territorio in chiave turistica.

Lunedi 5 febbraio il sindaco Tiziano Consoli, il vicesindaco e assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, insieme con il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini Lucia Chiatti, parteciperanno alla BIT, una delle più importanti fiere internazionali del turismo, occasione di incontro tra decision maker, esperti del settore e buyer provenienti dalle aree geografiche a più alto tasso di crescita economica e da tutti i settori della filiera turistica.

Il Comune avrà un momento dedicato (dalle 12,20 alle 12,45), all’interno dello stand della Regione Marche, per parlare delle iniziative finalizzate alla promozione e alla valorizzazione del grande compositore, di cui ricorre quest’anno il 250esimo anniversario della nascita, insieme all’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi.

Il giorno successivo, martedì 6 febbraio, a rappresentare il Comune e portare il nome di Spontini alla ribalta nazionale, saranno i corpi bandistici cittadini nella prestigiosa vetrina del Festival di Sanremo. Dalle ore 12 si aprirà il villaggio esterno al Ariston e prenderà vita grazie alle attività organizzate dalla Camera di Commercio di Ancona. La Società filarmonica Gaspare Spontini e la Banda Musicale L’Esina si esibiranno in un’unica formazione, come corpo bandistico Città di Maiolati Spontini, nelle piazze del villaggio antistante il Teatro dove si svolge la kermesse canora. Si esibiranno con musiche spontiniane e non, per rendere omaggio al grande genio maiolatese.

Il sindaco Tiziano Consoli sottolinea con soddisfazione come «si parlerà di Gaspare Spontini a Milano, nella prestigiosa cornice della BIT, e il giorno successivo a Sanremo, dove sfileranno i corpi bandistici della Società Filarmonica e della Banda L’Esina. Due occasioni uniche per promuovere Gaspare Spontini in Italia e in Europa valorizzando il suo territorio di origine».

L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini evidenzia come sia «un’occasione importante portare la figura e le musiche di Spontini, uno dei più grandi musicisti dell’Ottocento, al Festival della canzone italiana. Farlo insieme ai nostri corpi bandistici e nel 250° anniversario della nascita del compositore lo rende ancora più in linea con quella narrativa che vogliamo perseguire nel raccontare Spontini: Spontini è di tutti, Spontini è per tutti».

 

L’Amministrazione comunale

Maiolati Spontini, 1° febbraio 2024

Celebrazioni del 250° Anniversario della nascita di Gaspare Spontini

1774-2024

A Jesi e Maiolati Spontini, nel cuore verde dell’Italia rinascimentale, la patria storica di due
musicisti che con la loro arte contribuirono in larga misura a disegnare quel gusto e quel milieu
che chiamiamo Europa sin da prima della sua costituzione giuridica; dunque questo luogo e la
sua Fondazione Pergolesi Spontini, che sono così vivaci da essere, ormai da decenni, uno dei
centri di produzione d’opera lirica e teatro più attivi, sfidanti e prolifici del vecchio continente,
quest’anno celebreranno il 250° anniversario della nascita di Gaspare Spontini, artista davvero
fondante la sensibilità musicale europea e uomo che per primo portò l’amore per la sua terra e
per gli ultimi oltre la forma mentis aristocratica, regale o ecclesiastica, divenendo egli, uomo del
popolo in senso moderno, figlio dei Lumi e solo grazie al proprio esclusivo merito uomo di
potere, primo mecenate del suo paese, ancora oggi colonna portante dell’inclusività del suo

territorio.

Dunque, modernità, senso del futuro e storia, i cippi miliari nell’ambito dei cui confini ideali si
svolgeranno queste celebrazioni tra nuove produzioni, concerti, didattica, divulgazione e nuove
edizioni filologiche, alla riscoperta dell’arte, ma anche e soprattutto di una filosofia di vita che in

250 anni non sembra affatto sbiadita.

Tutto il meraviglioso territorio marchigiano sarà coinvolto nelle celebrazioni, con percorsi di
grande interesse storico che consentiranno di attraversare un fazzoletto di terra
meravigliosamente antropizzata con gusto ed equilibrio, con humanitas e savoir-vivre, tra
cultura, arte e bellezza, principii che le Marche non hanno mai smesso di coltivare con sapienza,

pazienza e civiltà.

Il programma delle attività avrà inizio il 16 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi con replica il 17 marzo
al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, con il concerto inaugurale dell’Orchestra Giovanile
“Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, da sempre musicista spontiniano par
excellence, benefattore delle Opere Pie Spontini e Cittadino Onorario di Maiolati Spontini, paese
natale del compositore di Napoleone e di Federico Guglielmo III di Prussia
Seguiranno sempre al Pergolesi, due nuove produzioni operistiche, che sempre più metteranno
l’accento sulle maestranze d’altissima eccellenza artigianale che rendono la Fondazione
Pergolesi Spontini un unicum di indubbio prestigio internazionale fra i centri produttivi europei,
paragonabile solo a teatri dalla tradizione, ampiezza territoriale e ricchezza di magnitudo ben
maggiore: a ottobre la tragédie-lyrique LA VESTALE e a novembre la prima esecuzione assoluta
in tempi moderni del melodramma buffo I QUADRI PARLANTI. Entrambi i cast vedranno
un’equilibrata armonia tra giovani talenti già in solida carriera ed artisti di maggiore esperienza al
fine di sottolineare la costante fucina di nuove e fresche leve artistiche, che è una delle cifre
stilistiche e filosofiche della Fondazione Pergolesi Spontini sin dalla sua nascita.

Gli appuntamenti principali verranno costantemente affiancati da attività didattiche e divulgative
dedicate a tutta la cittadinanza, a partire dai più giovani, fra cui a luglio gli “Spontini Days”,
giornate che ricalcano lo spirito spontiniano più autentico, e a settembre IL CONCERTO
SPIRITUALE, in cui Leonora Armellini donerà la sua musica agli ospiti di una struttura sanitaria
dedicata a persone con malattie neuromuscolari, ed alle loro famiglie. Arricchiscono ulteriormente
il cartellone simposi e convegni scientifici di caratura internazionale, tra cui spicca, a degna
chiusura delle celebrazioni, la presentazione della revisione musicologica dell’opera magica
ALCIDOR, prevista a dicembre a Parigi.
Commenta così il programma il Direttore Artistico della Fondazione Pergolesi Spontini, Cristian
Carrara: «Gaspare Spontini è stato un compositore pienamente europeo. Capace di leggere, spesso
in anticipo, i grandi cambiamenti culturali e politici che hanno attraversato l’Europa nel tempo in
cui è vissuto. Nonostante questo aspetto, che lo rende un personaggio unico nel suo genere, ha
mantenuto nel suo linguaggio una profonda italianità innovando profondamente il linguaggio
dell’opera lirica del suo tempo. Celebrarne la nascita è per noi l’occasione per ribadire quanto ci sia
bisogno che la sua musica sia eseguita e conosciuta ancor più di quanto lo è oggi, e quanto
importante sia stato il suo contributo per tanti compositori che, dopo di lui, lo hanno visto come un
maestro e un innovatore da cui prendere spunto».
Il Sindaco di Maiolati Spontini e Vicepresidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Tiziano
Consoli, e l’Assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, sottolineano «come questo sia il primo
atto dell’avvio dei festeggiamenti spontiniani che rievocano i 250 anni dalla nascita del
Compositore: genio musicale, ma anche uomo e filantropo che ha saputo portare nelle corti
europee della seconda metà dell’Ottocento le proprie opere rendendo lustro alla sua nazione, alla
sua terra marchigiana di origine ed alla sua comunità. La città di Maiolati Spontini è oggi come in
passato grata per le innumerevoli opere benefiche destinate alla popolazione. La sua musica e le
sue opere camminano ancora oggi tra noi».
Il Sindaco di Jesi e Presidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Lorenzo Fiordelmondo,
aggiunge: «Una celebrazione importante per tutto il territorio marchigiano che sarà coinvolto
nell’omaggiare il grande compositore, esaltato dalle corti europee dell’800 e preso come
riferimento da Wagner. Dopo aver fatto conoscere il suo talento a Parigi e Berlino, Spontini decise
di tornare nel borgo dove nacque il 14 novembre 1774. Dedicò alla musica gli ultimi anni della sua
vita con l’amata moglie Celeste e mai dimenticò la comunità maiolatese: qui fondò le Opere Pie e
donò alla comunità il parco che porta il nome di Celeste Erard, dimostrando il forte e profondo
legame che ha avuto con il suo territorio. La vita e il talento di Gaspare Spontini sono stati
raccontati nel docufilm “Gaspare Spontini Celeste Amore”, prodotto dalla casa di produzione jesina
SubwayLab, che attraverso il cinema sta facendo conoscere ad un pubblico vasto ed eterogeneo
questo grande protagonista della musica europea. Siamo orgogliosi, dunque, di celebrare questa
importante ricorrenza in piena sinergia con il territorio: un lavoro di rete che è importante per
sostenere percorsi culturali e turistici».
Il Direttore Generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Lucia Chiatti, chiude così questo primo
annuncio di un calendario che aumenterà progressivamente la propria offerta nel corso
dell’anno: «Ogni anno sono felice ed orgogliosa di vedere tante nostre produzioni nei cartelloni dei
teatri di tutto il paese e non solo. Tra le realtà teatrali, siamo un unicum assoluto: un centro di
costante produzione artistica, crescita di professionalità e sviluppo della consapevolezza culturale
del territorio che lavora in un contesto fatto di tanti piccoli borghi, che concretizza, con creatività
ed entusiasmo, ambizioni intellettuali degne di un grande centro europeo e che vogliamo sempre
più attrattivo per chi vive anche in realtà diverse, perché nella nostra aria tersa un trillo suona

diversamente, un cielo dipinto a mano, un ricamo di seta dei nostri artigiani porta con sé il dolce
sapore dei nostri colli. Molti ci conoscono per le nostre opere sempre in tournée in Italia, credo che
sia giunto l’anno giusto perché tutti veniate a goderne qui».

GASPARE SPONTINI
(Maiolati Spontini, 14 novembre 1774 – 24 gennaio 1851)
La musica è stata per Gaspare Spontini la scintilla verso il futuro, il viaggio per scoprire dimensioni
sconosciute dell’esistenza, un’avventura straordinaria per intraprendere un percorso di crescita
anche umana. Con queste speranze Spontini, è partito dal piccolo borgo di Maiolati e ha
percorso le Marche, l’Italia e l’Europa, lasciando tracce indelebili con la sua vita e con la sua
musica.
A Maiolati Spontini sono le sue radici, proprio qui, nel cuore delle Marche, sono custodite preziose
testimonianze storiche, architettoniche, artistiche nonché i frutti della sua generosità. Spontini,
infatti, che per molti anni è vissuto nel fasto delle corti di Parigi e di Berlino, è stato così tenace nei
suoi affetti e nei legami con il paese natale da donare alla comunità tutti i suoi beni. Il 4 febbraio
1843, con un atto notarile, istituiva le Opere Pie, oggi Fondazione Gaspare Spontini, che da allora
prosegue incessante l’opera del fondatore.
Uomo del suo tempo, ha lasciato una ricca eredità umana e culturale, con la sua visione solidale
della vita, con il suo impegno per contrastare la fragilità sociale e la povertà. È stato protagonista
di una cultura agli albori della comune identità europea. È cresciuto artisticamente e umanamente
nel periodo dell’egemonia napoleonica, in una visione che superava l’idea degli stati nazionali e
prefigurava un’unione, seppure di tipo autocratico ed egemonizzata dalla Francia. È stato uno
degli artefici della cultura musicale del continente e, come ha scritto il musicologo Paolo
Fragapane, «a prescindere dal suo genio di musicista, di grandi doti umane. Di queste doti, in
primis, la fondamentale onestà, la salda, vigilante coscienza morale, la generosità, l’amore verso
gli umili e i bisognosi, quella compassione per gli altri esercitata in maniera intensa, nel più sincero
spirito della caritas».
Il suo nome resta unito a quello della sua sposa Celeste Erard, figlia dei celebri costruttori di
pianoforte, acquistati dai più famosi musicisti e compositori come Beethoven, Chopin, Haydn,
Herz, Liszt, Mendelssohn e Verdi. Fu lei, dopo la morte del Maestro, a continuare la sua missione
di solidarietà e di valorizzazione della sua opera.
Le Celebrazioni del 2024, in occasione del 250° anniversario della nascita del compositore,
intendono valorizzare i tanti aspetti della sua complessa figura umana e artistica, l’ampia eredità
culturale del musicista e la sua politica per la solidarietà, anticipo del “welfare” per contrastare la
fragilità sociale. Gaspare Spontini non appartiene solo alla storia ma anche alla contemporaneità,
come si può capire dalla ricchezza dei documenti pervenuti fino ad oggi, della corrispondenza
epistolare, dagli studi scientifici e dalle ricerche musicologiche effettuati.
Già dal 2022, infatti la figura del compositore marchigiano è stata al centro di una serie di iniziative
artistiche e scientifiche promosse dalla Fondazione Pergolesi Spontini e dai Comuni di Jesi e
Maiolati Spontini, per far conoscere la sua opera ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
Tra queste, si segnalano il docufilm Gaspare Spontini, Celeste Amore, produzione Subwaylab,
interpretata da Lodo Guenzi nel ruolo del compositore, e la pubblicazione nel 2023 di due saggi:

“Sulle tracce di Gaspare Spontini. Profilo di un compositore europeo dalla scrittura 1774-1851” di
Lucia Benedos e Patrizia Rizzi per Affinità Elettive Edizioni, e “Gaspare Spontini. The Berlin years”
di Fabian Kolb e Alessandro Lattanzi per la casa editrice LIM Libreria Musicale Italiana nella collana
“Studi e saggi”.
La Fondazione Pergolesi Spontini, istituita nel 2000 con il compito di promuovere e divulgare
l’opera e la figura di questo Autore, in collaborazione con il Comune di Maiolati Spontini e con il
Comune di Jesi, coadiuvata dal Comitato Operativo Spontiniano e con il sostegno del Ministero
della Cultura e della Regione Marche, presenta il programma artistico delle celebrazioni,
all’insegna di alcune parole chiave: memoria, scoperta e identità.

IL PROGRAMMA
OPERE E CONCERTI
Inaugurazione
sabato 16 marzo 2024, ore 21
JESI, TEATRO PERGOLESI
domenica 17 marzo 2024, ore 21
ASCOLI PICENO, TEATRO VENTIDIO BASSO
CONCERTO INAUGURALE: SPONTINI 2024
musiche di Gaspare Spontini
Caterina Sala, soprano
Margherita Sala, contralto
direttore, Riccardo Muti
Orchestra Giovanile “L. Cherubini”
in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno

Progetto educativo per le scuole Primarie e Secondarie di I grado
giovedì 2 maggio 2024, ore 9.30 e ore 11
venerdì 3 maggio 2024, ore 9.30 e ore 11
MAIOLATI SPONTINI, TEATRO G. SPONTINI
C’ERA UNA VOLTA… GIULIA, LA VESTALE
Rielaborazione musicale di Gianluca Piombo da “La Vestale” di G. Spontini
direttore Gianluca Piombo
adattamento e drammaturgia Lorenzo Giossi
regia Lorenzo Giossi
Time Machine Ensemble
NUOVA PRODUZIONE

“Spontini Days” – XXIV Festival Pergolesi Spontini
domenica 21 luglio 2024, ore 21
MAIOLATI SPONTINI, GIARDINO MUSEO GASPARE SPONTINI
RETHINKING FERNAND CORTEZ
pianoforte, da definire
Celebri arie del capolavoro di Spontini Fernand Cortez e nuove composizioni affidate a giovani compositori
del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.

“Spontini Days” – XXIV Festival Pergolesi Spontini
lunedì 22 luglio 2024, ore 17.30
MAIOLATI SPONTINI, CENTRO STORICO
IL GIOVANE SPONTINI: CACCIA AL TESORO MUSICALE
ideazione Pietro Piva
Questa caccia al tesoro musicale è dedicata ai bambini e alle bambine dai 6 ai 12 anni: Il percorso si snoda
tra le vie e le piazze del capoluogo, in un’avventura alla scoperta della vita e delle opere del musicista, tra
mappe, indizi, enigmi e musica dal vivo.

“Spontini Days” – XXIV Festival Pergolesi Spontini
sabato 14 settembre 2024, ore 15
Struttura sanitaria in corso di definizione
CONCERTO SPIRITUALE
pianoforte, Leonora Armellini
Ancora in vita, Spontini aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un “concerto spirituale”, destinando
l’incasso “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”. Un’intuizione forte e geniale, la
sua, che ebbe conseguenze concrete a favore dei poveri del suo tempo. La musica ha un’importante
funzione sociale e va portata nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza.

57^ Stagione Lirica di Tradizione
mercoledì 16 ottobre 2024, ore 16 – anteprima giovani*
venerdì 18 ottobre 2024, ore 20.30
domenica 20 ottobre 2024, ore 16**
JESI, TEATRO PERGOLESI
LA VESTALE
Tragédie-lyrique in tre atti
Libretto in lingua francese di Victor-Joseph-Étienne de Jouy
musica di Gaspare Spontini
Edizione RICORDI
Personaggi e interpreti principali
Giulia Carmela Remigio
Licinio Bruno Taddia
Cinna Antonio Poli
Gran Vestale Daniela Pini
Gran Pontefice Adriano Gramigni
direttore Alessandro Benigni
regia, scene e costumi Gianluca Falaschi
coreografie Luca Silvestrini
NUOVA PRODUZIONE
in co-produzione con Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatri di Piacenza,
Fondazione Teatro Verdi di Pisa

57^ Stagione Lirica di Tradizione
mercoledì 20 novembre 2024, ore 16 – anteprima giovani*
venerdì 22 novembre 2024, ore 20.30
domenica 24 novembre 2024, ore 16**
JESI, TEATRO PERGOLESI
I QUADRI PARLANTI
Melodramma buffo in due atti
Libretto di Gaetano Bongiardino
musica di Gaspare Spontini
revisione critica a cura di Federico Agostinelli
Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini
con il contributo del Centro Studi per la Musica Fiamminga di Anversa
direttore Giulio Prandi
regia Gianni Marras
scene e costumi a cura dei vincitori della IV edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda
“Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato a iscritti al Biennio
di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna, Venezia,
Carrara.
NUOVA PRODUZIONE
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA IN TEMPI MODERNI
I quadri parlanti è uno dei quattro manoscritti autografi ritrovati nel 2016 nella Biblioteca del Castello
d’Ursel in Hingene (Belgio) la cui valorizzazione è affidata al Centro Studi per la Musica Fiamminga del
Conservatorio Reale di Anversa in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini. L’opera, in due atti,
scritta nel 1800 a Palermo, risulta essere completa. Appartiene a quell’insieme di opere giovanili che
l’autore ha scritto seguendo lo stile napoletano su cui si era formato e che aveva fatto grande la scuola
dell’opera italiana in tutto il mondo. Sono opere che dimostrano già la maestria nella scrittura del giovane
Spontini e che, seppur non abbiano in sé i tratti del’innovazione linguistica che Spontini porterà nel suo
periodo francese, hanno un altissimo valore storico/estetico.
I manoscritti ritrovati in Belgio sono di tre opere del periodo italiano e di una cantata: il melodramma buffo
I quadri parlanti (Palermo 1800), il dramma giocoso Il Geloso e l’audace (Palermo 1801), la farsa giocosa Le
metamorfosi di Pasquale Ossia Farsa (Roma 1802) e la cantata encomiastica L’Eccelsa gara…per il ritorno
trionfale del Gran Napoleone (Parigi 1806) su testo di Luigi Balocchi, composta per celebrare la vittoria di
Napoleone ad Austerlitz.
* spettacolo riservato alle Scuole secondarie di II grado partecipanti al progetto “Musicadentro” 2024
** opera accessibile a persone con disabilità visiva e uditiva.

INCONTRI E CONVEGNI
Tanti sono gli aspetti della vita di Spontini che vanno approfonditi e indagati. Spontini è autore che
rappresenta e racconta un’epoca. È autore internazionale, europeo, che vive appieno tutte le sfide,
culturali e politiche, del suo tempo. Ma è uomo dalla profonda sensibilità umana.
Con il supporto del Comitato Operativo Spontiniano, e in collaborazione con Enti ed Istituzioni Culturali
Nazionali ed Internazionali, saranno organizzate attività convegnistiche di cui daremo maggiori dettagli
nelle prossime settimane.
APRILE 2024
JESI, TEATRO PERGOLESI

SPONTINI/NAPOLEONE
OTTOBRE 2024
MAIOLATI SPONTINI, BIBLIOTECA LA FORNACE
CONVEGNO MUSICOLOGICO INTERNAZIONALE

SPONTINI RITROVATO
Ancora molte sono le opere di Gaspare Spontini da scoprire e da riportare alla luce.
Opere giovanili, come i manoscritti ritrovati nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio), e opere
della maturità, come Alcidor, eseguita a Berlino nel 1825, di cui possediamo il manoscritto, e che non ha
mai visto esecuzione in tempi moderni.
DICEMBRE 2024
sede in corso di definizione
ALCIDOR
Zauberoper in tre atti
Presentazione della revisione musicologica a cura di Marco Attura, Cristian Carrara e Gianluca
Piombo
L’opera Alcidor, Zauberoper in tre atti di Marie-Emmanuel-Guillaume Théaulon de Lambert e Charles
Nuteley, appartiene ad uno dei periodi creativi più intensi di Gaspare Spontini, quello berlinese, quando –
tra il 1820 e 1840 – fu Generalmusikdirektor alla corte del re di Prussia Federico Guglielmo III. Scritta
originariamente in francese ed eseguita per la prima volta in tedesco, a Berlino, nel 1825, si tratta di una
zauberoper “opera magica” di soggetto fantastico che vede trionfare l’amore tra Alcidor e Selaide
nonostante re, maghi e regine, gnomi, spade magiche, incantesimi e maledizioni. Il manoscritto è
attualmente conservato a Berlino. Si tratta di un’opera monumentale, dalle enormi dimensioni orchestrali e
vocali, la cui attività di revisione si presenta come un lavoro veramente improbo, ma dalla grandissima
valenza musicologica. Alcidor è l’opera che ha affascinato Wagner e che fornisce innovazioni nel campo del
teatro musicale che segneranno l’inizio di una nuova epoca.
Nel 2022, la Fondazione Pergolesi Spontini ne ha avviato la revisione musicologica, che permetterà di
disporre della partitura integrale, delle parti orchestrali collegate e dello spartito canto-piano per una
futura messa in scena dell’opera. Una importante sfida musicologica per la riscoperta dell’autore. Una
curiosità: la Biblioteca Planettiana di Jesi conserva il manoscritto con la stesura originale in francese del
libretto dell’opera con correzioni e annotazioni autografe di Spontini (Fondo Robert).

Le Celebrazioni per i 250 anni della nascita di Gaspare Spontini sono organizzate dalla Fondazione
Pergolesi Spontini
Con il sostegno di Ministero della Cultura – Regione Marche
Soci Fondatori Comune di Jesi – Comune di Maiolati Spontini
Partecipanti Aderenti Comune di Monsano, Comune di San Paolo di Jesi, Comune di Morro d’Alba
Partecipante Sostenitore Camera di Commercio delle Marche
Si ringraziano tutti i MECENATI 2024 per il contributo erogato tramite ART BONUS.
I programmi potrebbero subire variazioni per motivi economici, tecnici o di forza maggiore.
spontini2024.fondazionepergolesispontini.com

Ufficio stampa
Simona Marini ufficiostampa@fpsjesi.com –
Alessia Capelletti a.capelletti@capelletti-moja.com –
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