Macerata

Macerata Opera Festival 2023 Settimana inaugurale della 59esima edizione allo Sferisterio

Tutto pronto per la settimana inaugurale della 59esima edizione del Macerata Opera Festival 2023, secondo festival firmato dal direttore artistico Paolo Pinamonti e primo del nuovo sovrintendente Flavio Cavalli. Una stagione operistica incentrata sul mito della seduzione: dalla fragilità di Lucia di Lammermoor – fatta sposa suo malgrado e per questo costretta a un gesto estremo – al mito eterno di Carmen uccisa per le sue scelte, all’ostinata voglia di vivere di Violetta Valèry nella Traviata, che rinuncia all’amore per amore e che da quasi due secoli si scontra contro ogni perbenismo. Accanto alle tre opere in programma, non mancano la danza, il cinema e la sinfonica e alcuni appuntamenti al Teatro Lauro Rossi.

Si inizia giovedì 20 luglio (ore 12) con il primo appuntamento degli Aperitivi culturali curati da Cinzia Maroni per l’Associazione Sferisterio Cultura, nella sede tradizionale degli “Antichi forni” (piaggia della Torre): Tu es le diable, Carmen? dedicato al titolo operistico inaugurale della stagione. A parlarne il direttore Donato Renzetti, il regista Daniele Menghini insieme al drammaturgo Davide Carnevali. Quindi alle ore 21 allo Sferisterio il debutto della prima nuova produzione di quest’anno Carmen di Georges Bizet, l’opera più rappresentata al mondo, che torna in scena a Macerata in un nuovo allestimento firmato da Daniele Menghini e con la drammaturgia di Davide Carnevali. Le scene sono di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi, le coreografie di Virginia Spallarossa, le luci di Gianni Bertoli e la drammaturgia dell’immagine di Martin Verdross. Questo nuovo team creativo immagina un’ambientazione che omaggia l’immenso muro dell’arena maceratese che diventa parte integrande della scenografia, per una messa in scena incendiaria e fortemente ricca di simboli. Le maschere della Commedia dell’arte, ludiche e infernali, contaminano la scena e il mondo che viene raccontato durante lo spettacolo: ciò che resta di una Plaza de Toros, è il teatro di sangue di una tragedia che inizia sempre per gioco. È il gioco dell’amore e della seduzione di Carmen, che come il toro, danza in una lotta per la libertà. Sul podio il direttore musicale del festival Donato Renzetti, interpreti vocali Ketevan Kemoklidze (Carmen), Ragaa Eldin (Don José), Fabrizio Beggi (Escamillo), Roberta Mantegna (Micaëla), Armando Gabba (Le Dancaïre), Saverio Fiore (Le Remendado), Paolo Ingrasciotta (Moralès), Andrea Concetti (Zuniga), Francesca Benitez (Frasquita), Alessandra Della Croce (Mercédès), Andrea Pistolesi (Un bohémien), Tina Chikvinidze (Une marchande) e l’attrice Valentina Picello. In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani, i Pueri Cantores “Zamberletti” diretti da Gian Luca Paolucci e la Banda Salvadei. Per gli Under30 e per coloro che hanno partecipato al progetto “Lo Sferisterio a scuola” è riservata una anteprima martedì 18 luglio.

Si prosegue con il secondo Aperitivo culturale venerdì 21 luglio (ore 12) dal titolo Sospiri ardenti, amare lacrime, le parole moderne di Lucia. L’incontro, con la giornalista Carla Moreni e il regista ed ex direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli, è dedicato a Lucia Off spettacolo originale tra musica, parole e immagini, che andrà in scena alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi come grande introduzione all’opera Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti che sarà allo Sferisterio ad agosto. Francesco Micheli – dal 2014 direttore artistico e ideatore del festival Donizetti Opera –racconta la tragica storia d’amore di lucia ed Edgardi e le sue metafore senza tempo, svelandone i segreti anche a chi non è appassionato d’opera, con l’aiuto delle note di Donizetti e alcuni contributi video che fanno scoprire la profondità dell’opera e la sua forza espressiva ancora oggi attuale.

Sabato 22 luglio (ore 12) terzo Aperitivo culturale con gli autori televisivi e giornalisti Alessandro Garramone e Annalisa Reggi che parleranno del rapporto tra Uomini e donne in tutte le opere in programma. Alle ore 21 allo Sferisterio il debutto della seconda opera in programma quest’anno: La traviata di Giuseppe Verdi nello storico allestimento degli specchi” di Josef Svoboda con la regia di Henning Brockhaus e i costumi di Giancarlo Colis, quest’anno diretta dalla bacchetta di Domenico Longo. Le coreografie sono di Valentina Escobar, le luci di Henning Brockhaus e Fabrizio Gobbi. Lo spettacolo più rappresentativo e iconico delle produzioni allo Sferisterio compie 31 anni dalla sua prima esecuzione del 1992 e, ad oggi, vanta un record di 10 edizioni a Macerata e 40 riallestimenti in Italia e all’estero come Beijing, Seoul, Nagoya, Melbourne, Palm Beach, Baltimore, Muscat, Istanbul, Lubiana, Toulon, Astana e Valencia. Nel ruolo della protagonista Violetta Valéry una delle più apprezzate interpreti di oggi, il soprano Nino Machaidze, con Anthony Ciaramitaro (Alfredo) giovane tenore emergente che sta conquistando le platee dei teatri di tutto il mondo, e Roberto de Candia (Giorgio Germont). Completano il cast Mariangela Marini (Flora Bervoix), Silvia Giannetti (Annina), Carmine Riccio (Gastone), Alberto Petricca (Il barone Douphol), Stefano Marchisio (Il marchese d’Obigny), Gaetano Triscari (Il dottor Grenvil), Alessandro Pucci (Giuseppe), Gianni Paci (Un domestico di Flora), Gianluca Ercoli (Un commissionario). In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani,” e la Banda Salvadei. Per gli Under30 e per coloro che hanno partecipato al progetto “Lo Sferisterio a scuola” è riservata una anteprima mercoledì 19 luglio. Le successive repliche in programma sono domenica 30 luglio, sabato 5 e domenica 13 agosto.

Si chiude la prima settimana festivaliera domenica 23 luglio con l’Aperitivo culturale (ore 12) Caccia al toro realizzato in collaborazione con il FAI e che coinvolgerà un ospite ricorrente della rassegna, il giornalista e saggista Andrea Panzavolta insieme a Giuseppe Rivetti (capo delegazione FAI Macerata, oltre che componente del CDA dell’Associazione Arena Sferisterio e docente dell’Università di Macerata). Quindi alle 21 allo Sferisterio in scena la seconda recita di Carmen, le cui ulteriori due repliche sono in programma venerdì 28 luglio e domenica 6 agosto.

Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune e la Provincia di Macerata, il Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio, Camera di Commercio Marche e un gruppo di privati fra cui il Banco Marchigiano (Major Sponsor), APM e Sardellini costruzioni (Top Sponsor), i Cento mecenati, privati, imprese e associazioni che sostengono il festival tramite Art Bonus, memori di coloro che fondarono l’edificio monumentale nel 1829.

 

Segue il calendario degli appuntamenti della prima settimana del Macerata Opera Festival 2023

martedì 18 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Anteprima Carmen

mercoledì 19 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Anteprima La traviata

giovedì 20 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi Culturali Davide Carnevali, Daniele Menghini, Donato Renzetti Tu es le diable, Carmen?
giovedì 20 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Carmen

venerdì 21 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi Culturali Francesco Micheli, Carla Moreni Sospiri ardenti, amare lacrime, le parole moderne di Lucia
venerdì 21 luglio ore 21 (Teatro Lauro Rossi) Lucia Off

sabato 22 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi Culturali Alessandro Garramone Annalisa Reggi Uomini e donne
sabato 22 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) La traviata

domenica 23 luglio ore 12 (Antichi forni) Aperitivi culturali Andrea Panzavolta Giuseppe Rivetti Caccia al toro (In collaborazione con il FAI)
domenica 23 luglio ore 21 (Arena Sferisterio) Carmen

INFO e BIGLIETTERIA
La vendita dei biglietti è attiva online sul sito sferisterio.it e presso la biglietteria a Macerata in Piazza Mazzini 10 (martedì-sabato ore 10-13 e 16:30-19:30) tel. 0733 230735 boxoffice@sferisterio.it.