La Business School (ex-Cass) della City University of London cambia nome

Londra, 22 aprile 2021. Nel luglio 2020, la Business School si è impegnata a cambiare nome dopo che è venuto a galla che parte della ricchezza di Sir John Cass era stata ottenuta attraverso i suoi legami con la tratta degli schiavi.

 

La decisione di scegliere il nome Bayes Business School si è basata su un processo di consultazione trasparente con le parti interessate. Abbiamo invitato la comunità della City University of London a suggerire nomi attraverso una piattaforma online, generando più di 150 nomi potenziali. Oltre 8.000 membri del personale, studenti ed ex allievi della Business School ci hanno dato un feedback sui nomi selezionati. Il nome Bayes Business School è stato chiaramente il più votato.

 

Thomas Bayes (1702-1761) è stato un teologo e matematico anticonformista, noto soprattutto per il suo lavoro fondamentale sulla probabilità condizionata. La sua tomba si trova a Bunhill Fields, di fronte alla Business School. Il teorema di Bayes suggerisce che ci avviciniamo alla verità aggiornando costantemente le nostre credenze in proporzione al peso delle nuove prove. È questa idea – non solo la persona – che ha motivato l’adozione del nome di Bayes.

 

Le idee di Bayes sono centrali per la finanza, la scienza e molti rami del management, principali discipline insegnate alla Business School. Sono anche fondamentali nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning.

 

Il nuovo nome sarà lanciato formalmente lunedì 6 settembre 2021 – all’inizio dell’anno accademico 2021/22. Fino a quel momento verrà mantenuto il nome di “The Business School (ex-Cass)”.

 

Il professor Paolo Volpin, rettore della Business School (ex-Cass), ha dichiarato:

“Bayes Business School è un nome che riflette chi siamo e i valori che abbiamo. Anche se Bayes è vissuto molto tempo fa, le sue idee e il suo nome sono legati al futuro piuttosto che al passato.

“Più di 8.000 persone, studenti della Business School e ex-studenti, hanno contribuito al processo di consultazione per aiutarci a trovare il nostro nuovo nome. Siamo molto grati per il loro contributo. Abbiamo ascoltato attentamente tutte le parti interessate e preso sul serio le loro preoccupazioni.

“Sono orgoglioso del nuovo nome e dei passi che stiamo facendo per costruire un ambiente veramente inclusivo per tutti i nostri studenti, il personale e gli ex-studenti”.

 

Julia Palca, Chair del City’s Council ha dichiarato:

“Il teorema di Bayes è importante per la nostra Business School – siamo situati nel cuore di un centro finanziario, un centro tecnologico e una delle grandi città cosmopolite del mondo.

“Le sue idee ci ricordano che vogliamo che i nostri studenti della Bayes Business School diventino business leader in grado di avere le idee chiare riguardo al futuro incerto che abbiamo di fronte.

“Continuare ad usare il nome di Sir John Cass avrebbe onorato qualcuno la cui ricchezza è stata accumulata grazie allo sfruttamento della schiavitù, il che è del tutto incompatibile con i nostri valori di diversità e inclusione”.

 

Il professor Sir Paul Curran, presidente della City University of London ha dichiarato:

“La ridenominazione della Business School segna l’inizio di un nuovo capitolo nella storia della City University of London ma certamente non la fine del nostro lavoro per affrontare la disuguaglianza razziale.

“La scorsa estate, City University of London ha intrapreso una revisione delle fonti storiche di finanziamento per imparare dal passato. Abbiamo ascoltato la nostra comunità e stiamo perseguendo azioni per garantire che la nostra università sia un luogo diverso e inclusivo per lavorare e studiare.

“Queste azioni vanno oltre il semplice cambio di nome e sono destinate a migliorare il nostro curriculum e la vita della nostra comunità universitaria”.

 

Cambiare più di un nome

 

L’Università si è impegnata ad affrontare le questioni che circondano la disuguaglianza e le pari opportunità, in particolare per quanto riguarda le questioni razziali.

 

La City University of London si è impegnata a finanziare cinque borse di studio di dottorato per studenti britannici di colore ogni anno (una per ciascuna delle cinque scuole della City University of London, compresa la Business School) e ulteriori dettagli saranno annunciati a breve.

 

Un altro importante lavoro è stato quello di richiedere lo status di Advance HE’s Race Equality Charter, continuare ad affrontare il Degree Awarding Gap, e lavorare in collaborazione con gli studenti e la Students’ Union per affrontare i problemi di sottorappresentazione.

 

La Business School lancerà anche un importante programma di borse di studio per studenti laureati di colore residenti nel Regno Unito per migliorare la sottorappresentazione all’interno della scuola. Questo programma durerà dieci anni a partire dal 2022/23 e offrirà dieci borse di studio all’anno, coprendo tutte le tasse scolastiche e uno stipendio annuale.

 

La Business School ha istituito il Diversity and Inclusion Council per coprire tutti gli aspetti del lavoro di uguaglianza, diversità e inclusione. Ha anche formato un Racial Equity and Inclusion Advisory Group, che comprende studenti, docenti, personale ed ex allievi provenienti da ambienti Black, Asian and Minority Ethnic (BAME*), che stanno lavorando per migliorare l’esperienza di studenti e personale.

 

Un lavoro significativo è anche in corso alla Business School per incorporare ulteriormente i valori etici e socialmente responsabili nel curriculum. L’obiettivo della scuola è quello di sviluppare business leader responsabili che costruiranno un futuro prospero, equo e sostenibile.