Diciannove le opere arrivate quest’anno per il concorso di composizione classica, provenienti da Ucraina, Italia, Polonia, Francia, Belgio, Cina, Spagna, Bosnia Herzegovina. Non ci si aspettava così tanti iscritti in questi tempi non facili, ma a stupirci è stato il livello artistico altissimo come potrete verificare dalle partiture dei primi tre classificati. A vincere Gorka Hermosa, un compositore internazionale fra i più eseguiti e amati.Sempre autorevole la nostra giuria, presieduta dal presidente Frederic Lips (Russia) che non ha certo bisogno di presentazioni e da compositori, concertisti e direttori d’orchestra di straordinaria classe come: Franck Angelis (Francia), Livio Bollani (Italia), Antonio Cericola (Italia), Bete Ilin (Macedonia), Pascale Martinez (Francia), Petri Makkonen(Finlandia), Massimiliano Pitocco (Italia), Volodymyr Runchak (Ucraina), Simona Simonini (Italia), Peter Soave (USA).Con il punteggio di 18,61/20 a vincere è stato “Dwarves-Tale”, di cui pubblichiamo l’esecuzione completa, l’esecuzione senza fisarmonica, la partitura completa e anche la parte staccata per sola fisarmonica per i partecipanti della categoria “Premio”.Curiosa la genesi dell’opera vincitrice, infatti al M° Hermosa era stato commissionato un brano dalla Berliner Philarmoniker per un festival primaverile a Berlino, evento rimandato a causa della attuale pandemia. Il maestro allora ha deciso di adattare le idee iniziali e l’orchestrazione per il nostro concorso per affinità con il tema attuale del PIF.Ecco come il M° Hermosa presenta il suo brano: “Il pezzo è una fusione di ritmi mediterranei e tradizione nordica: utilizza alcune note di una melodia tradizionale turca, molti ritmi di flamenco, armonie e trame mescolati con alcune reminiscenze di” March of the Nwarfs “di Edvard Grieg e armonie espressioniste e trame della tradizione postromantica tedesca”. |