Eccellenze Marchigiane

“Prêt-à-porter prêt-à- manger”: gli abiti salva-bontà che proteggono il sapore

Alla festa del ciauscolo di Sarnano,  il 9 e 10 settembre,  innovativi abiti in cotone per salumi spalmabili, griffati Monterotti,  preserveranno per la prima volta  sicurezza e qualità organolettiche della gustosa specialità marchigiana.

 

 All’inizio fu battezzato  “ciabusculum”, ossia “spuntino”. Ottenuto dalle tre parti nobili del maiale  finemente macinate fino a ottenere una morbida crema accompagnata dagli irresistibili aromi di sale, pepe nero e pesto d’aglio,  infine insaccata  e lasciata stagionare al punto giusto.  Ma come è possibile preservare la consistenza al palato, il profumo, il gusto inconfondibile di questa squisita specialità marchigiana? Il quesito troverà risposta alla prossima edizione della Festa del Ciauscolo e del Salume spalmabile  che si terrà il  9 e 10 settembre a Sarnano, il cui comune promuove e patrocina, da anni, questo storico appuntamento. Nel corso dell’importante iniziativa organizzata dall’Associazione La Ricreazione con  il sostegno di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo saranno posti al centro anche i   metodi e le strategie per  mantenere inalterate le caratteristiche nutrizionali e organolettiche, nonché la gustosa morbidezza dell’invitante salume. L’idea a cura della Salumi Monterotti,  è quella del “prêt-à-porter prêt-à- manger” ossia il metodo “pronto da portare,  pronto da mangiare”.

La pluripremiata azienda marchigiana produttrice del miglior salume spalmabile IGP italiano fornirà “abiti per salumi” ovvero panni di cotone al 100%  utili per evitare che la sapida pietanza assorba gli odori degli ambienti in cui è conservato e metta al sicuro le proprie qualità preservando intatta la sua  bontà.

La sfida di difendere il sapore caratterizza da sempre la mission delle sorelle Genny e Katia Monterotti. Si tratta di un obiettivo raggiunto   anche tramite  una stagionatura naturale artigianale capace di  conquistare un gusto antico ed eterno non raggiungibile da nessuna tecnologia. Con l’ausilio del caminetto classico le essenze lignee  sono selezionate  con estrema cura e l’essiccazione avviene rigorosamente  in ambienti asciutti e privi di muffe ed odori estranei. Il risultato è un  legno perfetto per il focolare, per una stagionatura lenta e ricca di profumi e dal retrogusto specifico, perfezionato anche dallo stoccaggio finale in locali arieggiati.  Un processo paziente per la creazione di un gusto unico. Che da oggi può essere ulteriormente protetto. Con il “vestito” giusto.