Lo spettacolo “L’albero di Pepe” in scena ad Osimo
“L’albero di Pepe”, nuova produzione dell’ATGTP, va in scena venerdì 29 luglio alle ore 21,30 nel Cortile di Palazzo Campana ad Osimo per il 18^ Festival “Ambarabà”. Un gioco delicato tra attore e figura, parole e musiche per riscoprire il valore della natura e di viverci insieme.
Pepe vive su un albero. Dice di essere sua figlia e che vuol stare sola. Ma gli alberi non fanno bambini e soli, in mezzo alla natura, non si è mai. Arrivano uccelli e scoiattoli, il vento e la pioggia, tutto si trasforma in continuazione. È la storia di “L’albero di Pepe”, il nuovo spettacolo dell’ATGTP associazione Teatro Giovani Teatro Pirata che andrà in scena venerdì 29 luglio alle ore 21,30 nell’ambito della rassegna “La scena dei piccoli” di Specchi Sonori e del 18esimo Festival di Burattini, Marionette e Teatro di Figura “Ambarabà” organizzato dall’ATGTP in 9 comuni della provincia di Ancona. L’ingresso allo spettacolo è a 5 euro (in caso di maltempo si va al Teatro La Nuova Fenice).
“L’albero di Pepe” è un gioco delicato tra attore e figura, parole e musiche per riscoprire il valore della natura e di viverci insieme. Ideazione e regia sono di Simone Guerro, in scena Michele Battistella e Silvia Paglioni, le scene sono di Frediano Brandetti.
Pepe è la protagonista di questa storia. Una bambina a cui sembra che sia caduto il pepe nei piedi: non riesce mai a stare ferma! Nella sua famiglia non riesce proprio a stare: troppo caos, nessuno la considera, nessuno che assecondi i suoi bisogni. Così un giorno decide di scappare, si arrampica in cima ad un albero gigante e decide di non scendere più. Sull’albero, Pepe sperimenta per la prima volta la libertà, può esprimersi come vuole e persino stare in silenzio. Per questo, caccia tutti gli animali che vivevano già lì, diventando “La Regina” dell’albero. Ma, presto, arriva l’inverno e Pepe da sola non sa come fare! Condividendo l’unico pezzo di pane rimasto nelle sue tasche con tutti gli uccelli, Pepe si ritroverà sommersa dai loro doni: cibo, vestiti e tutto il necessario per passare l’inverno. L’inverno passa, l’albero si risveglia e Pepe è felice. “La storia potrebbe concludersi qui, ma le storie non finiscono quando vogliamo noi, ma quando sono arrivate alla fine e questa storia ha un’altra parte…” recita il cantastorie che introduce e tira il filo della narrazione. Nel villaggio di Pepe arriva la guerra, la sua famiglia scappa e lei offre loro di rifugiarsi sui rami del potente albero che li salverà. I soldati arrivano e la famiglia è al sicuro. La guerra passa e la famiglia festeggia: scendono dall’albero ma, all’improvviso, uno scricchiolio avverte Pepe che l’albero sta cedendo. Anche lui ha dato tutto e ora crolla. Pepe è disperata, ma l’albero le parla: aiutare la bambina a crescere è stata la cosa più bella della sua vita e ora la sua legna servirà a costruire una nuova casa per lei e la sua famiglia.
Il Festival “Ambarabà” è sostenuto dai Comuni di Senigallia, Arcevia, Corinaldo, Maiolati Spontini, Montecarotto, Osimo, S. Maria Nuova, Staffolo, Trecastelli , dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Marche – Servizio Beni e Attività Culturali, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, UNIMA Union Internationale de la Marionnette, ASSITEJ Associazione italiana di teatro per l’infanzia e la gioventù, ASSO OSIMO Azienda Speciale Servizi Osimo, AR[T]CEVIA, CMS Consorzio Marche Spettacolo, MARCHE CULTURA Destinazione Marche. Sponsor: Libreria Sapere Ubik.
Info: ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata
Tel. 0731-56590 – 86634
Ufficio stampa ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata:
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