San Benedetto Finanza in Comune
La Guardia di finanza sta interrogando i dirigenti fuori pianta organica nominati dal sindaco Gaspari nel 2011. Gli ispettori stanno dunque ricostruendo la vicenda anche con l’ausilio delle dichiarazioni degli ex direttori, che furono promossi a dirigenti dal primo cittadino. Gli agenti con pazienza provano a ricomporre pezzo dopo pezzo i passaggi che portarono alle nomine fuori pianta organica. Gli ispettori cercano di capire se l’operazione ha causato un danno all’erario, in considerazione del fatto che un dirigente guadagna più del doppio di un direttore. Una volta terminata l’acquisizione del carteggio e completate le audizioni dei dirigenti, il fascicolo sarà trasmesso alla Corte dei conti. E’ dall’inizio della passata settimana che due ispettori delle Fiamme gialle di Ascoli si trovano nell’ufficio dell’ex segretaria generale Fiorella Pierbattista, per esaminare talune delibere di giunta e i decreti con cui Gaspari promosse alcuni direttori a dirigenti a tempo determinato. In seguito due di questi vinsero il concorso pubblico e diventarono dirigenti a tempo indeterminato. Gli uomini in divisa si sono mossi su ordine della Corte dei conti di Ancona, che nel 2011 fu destinataria di un esposto dei sindacalisti Eros Libetti di Direl Marche, Giorgio Cipollini della Cisl e Mauro Martini della Uil. Secondo i sindacati la legge dispone che un ente come quello di San Benedetto può detenere solo il 18% dei dirigenti a nomina sindacale.