Chiaravalle: Ucciso dai ladri durante il furto?
ANCONA – Ucciso dai ladri a Chiaravalle (Ancona), la vittima è Giancarlo Sartini, pensionato di 53 anni che avrebbe aperto la porta al suo assassino. E’ la prima ricostruzione di quanto avvenuto in un appartamento di via Circonvallazione, nella città della Manifattura. Stamattina è stato trovato il cadavere del 53enne massacrato con un corpo contundente. L’uomo potrebbe aver scoperto i ladri in azione ed essere stato colpito a morte. Le lesioni sono state rilevate alla testa. Sul posto i carabinieri, una stanza sarebbe stata messa completamente a soqquadro. Il delitto in una palazzina condominiale vicino alla stazione. I carabinieri stanno rilevando numerose tracce di sangue presenti nell’appartamento, al primo piano. Sartini, che viveva da solo ed aveva problemi di salute, è stato trovato disteso sul letto. L’ipotesi è che sia stato aggredito dal ladro, sorpreso in casa, abbia avuto una collutazione con lui e successivamente, tramortito dai colpi, si sia adagiato per poi non riprendersi più.
Sartini, celibe, era una persona schiva, dalla vita ritirata, non particolarmente benestante. A quanto pare era anche invalido civile. Aveva lavorato in una ditta di pulizie ferroviarie. A indirizzare i carabinieri sulla pista dell’omicidio, il fatto che Sartini abbia gravissime lesioni al capo, incompatibili con una semplice caduta, per quanto rovinosa. L’uomo avrebbe aperto direttamente la porta al suo assassino.
Vista la complessità del caso, sul posto c’è il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Concenzio Amoroso. I militari infatti non avrebbero trovato segni di effrazione nell’appartamento.
L’ex operaio, un uomo alto e obeso, che si spostava a fatica, è stato trovato disteso a letto, in una pozza di sangue. Si attende il primo referto del medico legale per capire se sia rimasto vittima di un’aggressione, e con quale oggetto sia stato colpito (finora non è stato trovato niente). L’inchiesta, coordinata dal pm Paolo Gubinelli, è condotta dai Cc del Reparto operativo di Ancona e dal quelli di Chiaravalle. Il corpo è stato trovato all’alba dalla sorella.
Il presunto delitto ha sconvolto Chiaravalle e tutta la Vallesina perchè arriva nel corso di una serie impressionante di furti nelle case. Da mesi gang più o meno organizzate, stanno razziando la provincia di Ancona, in particolare le zone di Senigallia e Jesi.