Bandiera blu: sopralluogo del delegato della Fee
La Fee (Foundation for environmental education) ha inviato sabato scorso a
Porto San Giorgio il proprio delegato danese Johann Durand (International Blue
flag assistant) con lo scopo di controllare lo stato della costa cittadina e dei
servizi offerti al turismo, condizioni cardine per l’attribuzione della Bandiera
blu. Accompagnato dai rappresentanti del Comune, dal sindaco Nicola Loira
e dall’assessore Umberto Talamonti e dal funzionario Andrea Palmieri, il
rappresentante della Fee ha voluto constatare di persona la sussistenza dei
presupposti per il mantenimento del riconoscimento. Ha avuto modo di
visionare la specifica documentazione in mano al Comune ed ha chiesto la
verifica di alcuni tratti balneari non definiti.
La sua scrupolosa e minuziosa attività ha riguardato soprattutto il controllo
del conferimento dei rifiuti, la pulizia dell’arenile, l’abbattimento delle barriere
architettoniche, la presenza di punti informativi, le torrette d’avvistamento e
l’esame delle strumentazioni di primo soccorso.
Il dottor Durand è arrivato persino all’apertura delle “cassettine bianche”
controllando personalmente, in un caso, la conservazione e la data di scadenza
del materiale in essa contenuto.
Ha concluso la mattinata raccogliendo materiale utile al suo dossier, scattando
anche immagini fotografiche. Prima di andare s’è complimentato per la pulizia
della spiaggia, considerando le conseguenze straordinarie degli eventi climatici
ed attestando la pulizia sostenuta dalla Sangiorgio Servizi dell’arenile dal
materiale di risulta proveniente dai corsi d’acqua. E’ rimasto favorevolmente
impressionato dalla presenza fissa sul lungomare di un’ambulanza durante
l’estate e della diffusa presenza di defibrillatori negli chalet, nell’ambito del
“Progetto sicurezza” fortemente voluto dall’Amministrazione, difficilmente
riscontrabile in altre realtà balneari.
I criteri di valutazione per l’attribuzione della Bandiera blu sono restrittivi: non
mancano comuni ed altre località di mare che se la vedono revocata.