Consorzi di Bonifica si torna al passato

In questo Paese il peggio non è mai morto o non siamo ancora riusciti a vederlo. Con le nuove norme regionali sui Consorzi di Bonifica, un altro dei mega carrozzoni all’italiana, seppure accorpati continuano a fare “danni” ed ora pare vogliano riesumare la famosa tassazione a carico di tutti i contribuenti. Una decisione scandalosa ed insensata, già sconfitta in varie aule di tribunale ed oggi avversata anche da quanti allora difesero l’operato dei Consorzi di Bonifica in tema di esazione anche per i non agricoltori. Questo la dice lunga sulla legittimità di tassare i contribuenti che non usufruiscono del servizio di irrigazione e la dice lunga sulla natura oramai snaturata e illegittima degli stessi consorzi di bonifica, che Renzi dovrebbe sbrigativamente cancellare. Anche tenuto conto del venir meno dell’oggetto sociale dei consorzi, infatti le opere, le poche realizzate, sono state realizzate dalla Regione e quindi i consorzi o il consorzio unico  regionale non avrebbe titolo alcuno per riscuotere il contributo di bonifica. Se così non fosse sappiano che troveranno una opposizione dura e questa volta non potranno contare sulle “colpevoli” sviste di qualche professionista dell’inciucio politico.