Commissariato PS arresta autori rapina a Porto S. Elpidio
Avevano rapinato, nella notte tra il 29 e 30 gennaio, nella sua abitazione a Porto
Sant’Elpidio, M.L. , legandogli mani e piedi con del cavo elettrico e usando violenza e
minaccia e riuscendo così ad impossessarsi di 3500 euro, nonché di diversi oggetti in
oro; ma al termine di una investigazione durata alcune settimane i colpevoli sono stati
identificati dagli operatori del commissariato di pubblica sicurezza di Fermo e denunciati
all’A.G..
E così per M.A.M. rumena di 1968, residente in provincia di Brescia, ma di fatto domiciliata
a Teramo, sono scattate le manette in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare
emessa dal GIP presso il Tribunale di Fermo su richiesta del PM Dr. Piscitelli, misura
eseguita in collaborazione con le squadre mobili di Ascoli Piceno e Teramo. I suoi complici,
B.M.D. del 1979 e B.C.D. del 1974, anche loro di cittadinanza rumena, sono attualmente
ricercati dalle forze di polizia.
I tre erano entrati nella abitazione della vittima grazie alla donna, prostituta, che dopo essere
entrata nell’abitazione per una prestazione, con una scusa lasciava la porta di ingresso
aperta, favorendo così l’ingresso dei complici. I due uomini aggredivano quindi M.L. e lo
legavano ad una sedia, derubandolo quindi di soldi e gioielli.
Risalendo dal numero di telefono cellulare (intestato ad una terza persona risultata estranea
ai fatti) alla effettiva identità della donna, si poteva ricostruire l’accaduto ed accertare anche
l’identità dei suoi complici, entrambi con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.