FORMAZIONE MEDICA NUOVO APPUNTAMENTO PROMOSSO DA VILLA DEI PINI
Sono quasi 10 milioni gli italiani che soffrono di disturbi gastrointestinali, un numero in aumento.
Alle ultime novità in termini di diagnosi e terapia di queste patologie la casa di cura Villa dei
Pini dedica un convegno dal titolo “Attualità in gastroenterologia”, incentrato in particolare su
alcune delle tecniche più innovative che permettono di migliorare la qualità del percorso di cura.
La giornata di studi si svolgerà sabato 5 aprile all’auditorium dell’Istituto Santo Stefano di Porto
Potenza Picena.
“Un appuntamento particolarmente importante nell’ambito delle iniziative che promuoviamo per
la formazione e l’aggiornamento professionale in ambito medico – sottolinea Antonio Aprile,
direttore generale della clinica Villa dei Pini di Civitanova -; in particolare si parlerà di nuovi
test per la diagnosi di alcune patologie del tratto digestivo che permettono di evitare esami più
invasivi. Tali tecniche sono state già introdotte da alcuni mesi a Villa dei Pini con l’obiettivo di
perseguire una sempre migliore qualità di vita del paziente”.
I numeri relativi alla diffusione di questi disturbi tra la popolazione danno la misura di un
problema rilevante per la salute. Le malattie dell’apparato digerente rappresentano la terza
causa di morte, oltre che essere nel loro insieme tra le patologie a maggior impatto sociale. Ogni
anno, oltre 1 milione e mezzo di italiani viene ricoverato per malattie dell’apparato digestivo;
un italiano su quattro, inoltre, soffre di intestino irritabile, il disordine più frequente dell’apparato
digerente.
Il convegno di sabato verrà aperto alle ore 9 da Enrico Brizioli, amministratore delegato
dell’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano, e da Antonio Aprile, direttore generale di Villa
dei Pini, e sarà presieduto da Luciano Ferrini, responsabile del servizio di Gastroenterologia
ed Endoscopia digestiva di Villa dei Pini. Tra le relazioni più attese, quella di Francesco Di
Mario, professore di gastroenterologia dell’Università di Parma, che parlerà di test diagnostici
oggi emergenti che consentono di individuare alcune patologie del tratto digestivo superiore,
evitando inizialmente esami invasivi come la gastroscopia, la quale potrà essere programmata
a completamento ed in maniera molto mirata. Previsti inoltre i contributi di specialisti ed esperti
che interverranno sui diversi aspetti della diagnosi e della terapia, con illustrazione di casi clinici
significativi.
Il convegno è diretto in particolare a medici e chirurghi specialisti, medici di medicina generale,
farmacisti, biologi e infermieri professionali.
Isabella Tombolini – Moretti Comunicazioni