Azzolina, graduatorie zeppe di errori. Il ministro rischia la poltrona

Di Paola Pieroni-
Disastri sopra a disastri. Stavolta Azzolina rischia grosso, dopo le graduatorie zeppe di errori. Aveva tanto annunciato la chiamata in gps, questa nuova

modalità veloce e online, ma alla fine è stato peggio che mai. In arrivo non ci saranno solo i ricorsi, dove tutto di guadagnato per gli avvocati, ma presto il
Ministro riceverà una diffida. Assegnati per esempio 15 anni di sostegno a docenti che non hanno mai lavorato con i disabili, cattedre di francese a chi non
conosce nemmeno il francese, punteggi negative per alcuni, per altri stratosferici. Evviva il mondo dell’assurdità tutta all’italiana. Le Gps, le graduatorie delle
supplenze online vengono convalidate nonostante gli errori madornali e il Ministero dichiara: “Accertati 40 mila errori, ma per noi restano valide”. A
denunciarlo i sindacati Cisl della Scuola, con anomalie continue e clamorose e su Facebook gli stessi insegnanti come Enrico Molinari: “Il punteggio è
fortemente sbagliato su diverse classi di concorso, ho denunciato la cosa all’ufficio scolastico provinciale della mia provincia scrivendo il punteggio da loro
attribuito, errato, e il punteggio corretto, attribuito da me”. I sindacati faranno richiesta di attingere alla vecchie graduatorie, vi aggiorneremo. “Questo governo
di incompetenti e anti-italiani deve restare a casa- chiosa il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, in un post su Facebook, la scuola, l’Italia e gli italiani
meritano di più”. Già Salvini aveva anticipato la mozione di sfiducia nei suoi confronti, a nome dei 9 mila italiani. E intanto, l’anno partirà con 200 mila ruoli ancora da coprire. Nella giornata di oggi la ministra Azzolina, con la sindaca Raggi hanno fatto visita ad una delle sedi dell’istituto comprensivo “Via Agnani”di Roma.
Dal blog: Le News di Paola Pieroni