Padoan: Fisco meno invasivo e modifica degli studi di settore

Una delle indicazioni più significative è sintetizzata in tre righe. La macchina fiscale, si legge nell’atto di indirizzo che il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha inviato alle Agenzie fiscali, dovrà «favorire una maggiore competitività delle imprese italiane» nonché migliorare «l’attrattività degli investimenti in Italia delle imprese estere che intendono operare nel territorio nazionale». Non è una novità da poco. Fino ad oggi il Fisco, con poche eccezioni ha fornito il destro a quanti lo accusano di essere un forte ostacolo agli investimenti da parte di operatori interni ed esteri. Saranno riviste le procedure e soprattutto subiranno modifiche i famigerati quanto incongrui studi di settore, in particolare nei momenti di congiuntura economica. Potrebbe essere la volta buona per dare una spinta alla fiducia e consentire una ripresa seria degli investimenti e quindi dell’occupazione.