“NO ALLO SMANTELLAMENTO DELLA RETE TERRITORIALE”
Il 23 marzo TUTTI i dipendenti della Banca d’Italia incroceranno le braccia.
Lo sciopero è stato dichiarato su tutto il territorio nazionale: in Amministrazione Centrale, nelle Sedi
Regionali e in ogni Filiale Provinciale.
Il Vertice dell’Istituto deve rinunciare al pericoloso progetto di smantellamento della rete Territoriale da cui
discenderebbero gravi e irrimediabili ripercussioni sui servizi resi gratuitamente ai cittadini e si
evidenzierebbe una perdita di ruolo e di credibilità per tutta l’Istituzione.
Nelle Marche, dopo la chiusura nel 2009 della Filiale di Macerata, ora nel mirino ci sono le Filiali
di Ascoli Piceno e Pesaro, praticamente l’unico sito dove rimarrebbe aperta la Banca d’Italia
sarebbe Ancona… per il momento! Perché il disegno finale è quello di trasformare l’istituzione
in un’Authority.
Il vertice dell’Istituto anziché individuare un’organizzazione capace di esercitare con maggiore efficacia le
funzioni istituzionali, non riconosce le proprie responsabilità e preferisce darsi alla fuga. Emblematico
appare l’arretramento della Banca d’Italia nella gestione del contante e dei controlli sugli operatori privati
di settore, sconvolti sempre più spesso da scandali impressionanti. I flussi in ingresso e in uscita dalla Banca
d’Italia delle banconote (anche quelle di piccolo taglio 5 e 10 €) sono strategici per il Paese; se passasse il
progetto del Vertice assisteremmo, invece, a un ulteriore scadimento dell’efficacia del servizio reso. Per
non parlare della sua efficienza che non sarebbe, soprattutto sotto il profilo della sicurezza, neppure
valutabile. Il progetto della Banca appare esclusivamente “politico, privo di qualsiasi motivazione e
incurante degli impatti sociali”. Siamo certi che se il progetto della Banca dovesse realizzarsi, sarebbe
vissuto anche come un’inammissibile cancellazione di un presidio contro l’illegalità, proprio oggi che
corruzione e criminalità dilagano e si diffondono.
Il Governatore Visco rifletta sui danni che arrecherebbe al Paese, ai cittadini, alle imprese e ai dipendenti
della Banca d’Italia.
FISAC-CGIL Banca d’Italia – Marche
FISAC-CGIL regionale MARCHE
CGIL regionale Marche