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Vertenza navigator: i sindacati scrivono ai parlamentari

Camera dei Deputati
Roberto Cataldi – cataldi_r@camera.it
Maurizio Cattoi – cattoi_m@camera.it
Andrea Cecconi – cecconi_a@camera.it
Mirella Emiliozzi – emiliozzi_a@camera.it
Paolo Giuliodori – giuliodori_p@camera.it
Martina Parisse – parisse_m@camera.it
Roberto Rossini – rossini_r@camera.it
Rachele Silvestri – silvestri_r@camera.it
Patrizia Terzoni – terzoni_p@camera.it
Alessia Morani – morani_a@camera.it
Mario Morgoni – morgoni_m@camera.it
Luca Rodolfo Paolini – paolini_l@camera.it
Tulio Patassini – patassini_t@camera.it
Simone Baldelli – baldelli_s@camera.it
Senato
Giorgio Fede – giorgio.fede@senato.it
Mauro Coltorti – mauro.coltorti@senato.it
Donatella Agostinelli – donatella.agostinelli@senato.it
Sergio Romagnoli – sergio.romagnoli@senato.it
Rossella Accoto – rossella.accoto@senato.it
Giuliano Pazzaglini – giuliano.pazzaglini@senato.it
Andrea Cangini – andrea.cangini@senato.it
Francesco Verducci – francesco.verducci@senato.it

Regione Marche

Oggetto: Lettera Aperta ai parlamentari marchigiani

Vertenza NAVIGATOR

Felsa Cisl, NIdiL Cgil e Uiltemp Uil Vi scrivono per chiedere il Vs. massimo e convinto
sostegno alla vertenza nazionale dei NAVIGATOR.
In assenza di una proroga da parte del Ministero, i contratti di collaborazione di questi
2700 professionisti ( di cui 39 nella regione Marche) scadranno il 30 aprile, lasciando
cadere nel vuoto ogni misura di politica attiva realizzata a favore dei beneficiari del reddito
di cittadinanza e ponendo immotivatamente fine alla prima concreta pianificazione e
realizzazione di case management e di una strutturata rilevazione delle opportunità
occupazionali nei centri per l’impiego dei nostri territori.
Nella regione Marche ci siamo confrontati con l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi, con il
Vicario del Prefetto Dr. Clemente Di Nuzzo, e con il Dr. Cosimo Prisciano responsabile
Anpal Servizi della Macroarea Marche Abruzzo Molise, raccogliendo l’unanime
riconoscimento del valore aggiunto che queste lavoratrici e questi lavoratori hanno
innegabilmente apportato alla struttura regionale dei nostri Centri per l’Impiego. I report
delle attività, redatti dalla stessa Anpal Servizi, riconoscono al lavoro svolto dai Navigator
nelle Marche un ruolo di primaria rilevanza!
La soluzione alla vertenza passa però inevitabilmente per altri tavoli nazionali, ai quali Vi
chiediamo di esercitare tutte le opportune azioni per ottenere due risultati fondamentali:
– quello immediato con la proroga del finanziamento dei contratti dei navigator in
scadenza al 30 aprile 2021, senza il cui apporto il RDC resterà una misura di mero sostegno
reddituale;
– quello di lungo periodo con l’avvio di una discussione che tracci chiaramente una visione
di ampio respiro sulla organizzazione dei CPI, nella quale i Navigator possono
proficuamente essere incardinati, che rafforzi la capacità di agire le Politiche Attive a
prescindere dalla singola misura di sostegno al reddito, garantendo l’accesso a questi
servizi anche ai disoccupati, ai disabili, ai neet, senza lasciare indietro nessuno, soprattutto
quelle persone che da sole non ce la farebbero, rischiando la marginalità totale e facendole
scivolare verso condizioni di povertà irreversibili.
La situazione della nostra Regione conferma la necessità di interventi strutturali e
lungimiranti: il calo degli occupati, soprattutto degli autonomi – il tasso di disoccupazione
costante e l’impennata della percentuale degli inattivi – la pesantissima perdita di posti di
lavoro femminile; a livello nazionale l’effetto tampone del blocco dei licenziamenti e degli
ammortizzatori covid19 al termine di queste misure rischia di inondare i centri per

Regione Marche

l’impiego di nuovi e imponenti bisogni che meritano una risposta all’altezza della
complessità della situazione.
I concorsi regionali già espletati nelle Marche non hanno di fatto aumentato se non di 16
unità totali, circa uno per ogni centro per l'impiego, l’organico complessivo.
Di fatto gli operatori in senso assoluto resterebbero pressoché invariati e la fuoriuscita dei
Navigator comporterebbe di fatto la sospensione dell'erogazione dei livelli essenziali delle
prestazioni per quella platea che oggi chiamiamo beneficiari di rdc e che auspichiamo
possa essere ampliata a tutti gli altri soggetti che necessitano di sostegno. La conferma
ricevuta da parte dell’assessore regionale che non ci saranno ulteriori concorsi per
assunzioni e stabilizzazioni nei centri per l’impiego, ci preoccupa davvero rispetto alla
adeguatezza della rete dei cpi regionali rispetto all’atteso incremento dei bisogni del
nostro territorio regionale.
L’interruzione dell’esperienza dei Navigator, in particolare nella nostra regione,
interromperebbe l'importante stimolo delle aziende a rivolgersi al servizio pubblico,
tendenzialmente aziende nuove o aziende insoddisfatte che non si erano più rivolte al
servizio pubblico ed oggi hanno apprezzato il confronto con questi professionisti, che si
sono rivolti a loro per praticare l’ incrocio davanti offerta (IDO), confronto quasi del tutto
assente e non praticato in precedenza.
Vi chiediamo inoltre di aiutarci ad interrompere una narrazione ingenerosa che, anche in
questi giorni, colpisce i lavoratori e le lavoratrici volendo colpire politicamente e spesso
strumentalmente una misura, quella del Reddito di Cittadinanza, certamente ottimizzabile
ma che ha in modo indiscusso rappresentato un esperimento di attivazione dei beneficiari
di misure di sostegno pubbliche che meriterebbe una considerazione più onesta.

Restiamo a Vs. completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione Vi possa essere
utile e contiamo nel Vs. pieno sostegno e appoggio.

Cordiali saluti.

Ancona, 24/02/2021

FELSA CISL – Martina Cascino –
NIDIL CGIL – Rossella Marinucci –
UILTEMP UIL – Ignazio Di Chio –