Ennesimo incidente all’incrocio

E’ successo di nuovo questa mattina. Ennesimo scontro frontale all’incrocio di San Tommaso tra due autovetture, una in uscita dalla provinciale di San Marco alle Paludi, l’altra percorreva invece la statale 16. L’incrocio oramai teatro di numerosi incidenti, anche gravi, sopporta un traffico particolarmente intenso, sia per quanto concerne le percorrenze nord-sud, sud-nord sulla statale adriatica, quanto in entrata ed in uscita dalla provinciale Paludi. Su questa arteria peraltro, in alcuni momenti della giornata, intorno alle 12, 12,30 o alle 18 del pomeriggio si formano lunghe code provenienti dalla zona industriale con l’uscita delle maestranze dalle fabbriche. Più e più volte sono state sollecitate soluzioni per rendere l’incrocio e l’immissione sull’adriatica più sicuri, più snelli, ma nulla fino ad ora si è mosso. Si aspetta l’incidente mortale? Per le percorrenze verso sud sarebbe sufficiente ampliare la corsia della provinciale Paludi di qualche metro così da far defluire più rapidamente la coda, mentre per l’immissione verso nord è urgente la realizzazione di una rotatoria in collaborazione tra Anas e Provincia. Perché non viene progettata e messa in cantiere? Non mancano di certo i fondi, ma forse l’idea balzana di farla arrivare fino a raccordare l’ingresso a Lido Tre Archi ne rallenta l’iter. E’ l’ora di muoversi, faccia la sua parte anche il Comune e gli organi preposti alla sicurezza stradale.

red