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Piazza Pulita e i luoghi simbolo di Fermo

000piazzadanteCi sono luoghi di Fermo che rappresentano un biglietto da visita della città capoluogo,

vista la loro collocazione e conformazione. Uno di questi è certamente Piazza Dante, alle

porte del centro storico e con l’abside della chiesa di San Francesco a dare forza, dall’alto,

alla sua immagine. Relativamente al progetto di Restyling che ne interessa gli edifici, in

particolare quello che ospitava il Consorzio Agrario, Piazza Pulita e Il Centro per Calcinaro

sindaco hanno un’idea chiara. L’immobile, di proprietà del Comune, può essere

immediatamente adibito a sede degli uffici dell’Asite, attualmente situata a Santa Caterina,

con un risparmio di diverse migliaia di Euro attualmente pagati per l’affitto dei locali. Tale

risparmio potrà permettere alla Società municipalizzata di investire su una ristrutturazione

minima dell’immobile, da adibire anche a nuova sede dei Vigili Urbani, che manterrebbero

comunque un presidio nel Centro Storico, ma che vedrebbero risolti gli attuali problemi

derivanti dal fatto che il piano terra di Palazzo dei Priori non risponde alle loro necessità ed

esigenze. A Piazza Dante, potrebbe inoltre essere creato un piccolo front-office per le

informazioni turistiche e un facile collegamento pedonale al Terminal autobus dei

Maxiparcheggi. Il tutto salvaguardando il punto distribuzione della Croce Rossa che

verrebbe spostato in Centro Storico.

Questo è solo un esempio dei progetti che potrebbero essere messi in campo con una

migliore e più dinamica attività amministrativa comunale che faccia ripartire Fermo

dall’immobilismo recente e che comprenda anche il censimento del patrimonio pubblico e

messa a bando di spazi inutilizzati per attività culturali o creative. Spazi comunali, anche

piccoli, ad oggi sottoutilizzati o chiusi, possono essere dati in gestione a privati o realtà

associative del territorio attraverso bandi pubblici. Il Comune ne manterrebbe la proprietà

e la facoltà di potervi svolgere ogni attività istituzionale ritenuta necessaria. Nel frattempo

la gestione privata permetterebbe che questi luoghi della città tornino a vivere. Il modello

da imitare c’è ed è quello del Teatrino di Capodarco, che proprio con un bando di gestione

ha scoperto in questi ultimi anni una vivacità senza precedenti. Su questa linea va letta la

riapertura della Polo Pop-House: storico centro di aggregazione giovanile situato di fronte

alla Chiesa di San Francesco che, dopo un restauro oramai ultimato con fondi trovati

quando l’attuale candidato sindaco Paolo Calcinaro era assessore, dovrà essere riaperto e

cogestito da associazioni giovanili fermane, attraverso un apposito bando pubblico.

Proposte e non imposizioni dall’alto quelle delle liste che sostengono il candidato Paolo

Calcinaro, che approfondirà i 50 punti del programma e si confronterà con i cittadini lunedì

18 maggio al Centro Sociale di Rione Murato, il 19 a Villa Vitali, mercoledì 20 proprio al

Teatrino di Capodarco e giovedì 21 maggio al Centro Sociale di San Marco.