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Unione Montana Esino Frasassi – pubblicato il bando per le associazioni “Lo Spirito del Fiume”

Fabriano – Si terrà il prossimo 9 maggio alle 15:30 presso la sede dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi (in via Dante, 268) l’incontro rivolto a tutte le associazioni interessate, al fine di presentare il bando per la erogazione di contributi a sostegno di progetti nell’ambito del progetto “Lo Spirito del Fiume”.
Il progetto “Lo Spirito del Fiume” si propone di promuovere la conoscenza, il rispetto e la valorizzazione delle risorse fluviali, coinvolgendo attivamente giovani e comunità nella salvaguardia e valorizzazione dei fiumi presenti sul territorio dell’Unione Montana dell’Esino-Frasassi.
L’incontro del 9 maggio rappresenterà un’opportunità per le associazioni interessate di approfondire il contenuto del bando e porre domande per una migliore comprensione delle modalità di partecipazione e dei criteri di valutazione dei progetti.
Il bando, promosso dall’Unione Montana dell’Esino Frasassi in partenariato con la Coop. Opera e Legambiente Marche APS, offre la possibilità di ottenere contributi per progetti che siano in linea con gli obiettivi del progetto “Lo Spirito del Fiume” e che coinvolgano attivamente giovani e comunità locali.
I soggetti che possono presentare domanda di contributo includono enti privati senza fine di lucro, scuole e enti religiosi con sede legale e/o operativa in tutti i Comuni dell’Unione Montana (Arcevia, Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico).
I progetti finanziabili dovranno rispettare determinati criteri, tra cui l’essere realizzati nel territorio dei suddetti Comuni, avere una durata massima di 6 mesi e concludersi entro il 30 novembre 2024.
Le risorse disponibili ammontano a 31.000 euro, con contributi che potranno arrivare fino a 2.000 euro per la Misura 1 e 1.000 euro per la Misura 2.
Le istanze di contributo dovranno essere presentate entro il 30 maggio 2024 tramite PEC all’indirizzo cm.fabriano@emarche.it, indicando nell’oggetto “LO SPIRITO DEL FIUME– Az. 2.1”.
Per ulteriori informazioni e per accedere al bando completo, si invita a visitare il sito web dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi o contattare gli organizzatori dell’incontro.

Bando per la erogazione di contributi a sostegno di
progetti realizzati nell’ambito del Progetto

Premesse ed Obiettivi
Il fiume, i fiumi scorrono dentro le città e i borghi, ne caratterizzano il paesaggio, hanno influito
sulla morfologia del territorio e sull’insediamento umano; l’acqua è fondamento, è radice, è
memoria della comunità; è leva straordinaria per lo sviluppo ma fonte di rischi e di minacce se
trascurata. Il territorio dell’Unione Montana dell’Esino-Frasassi interessato dal progetto ne vede
una presenza importante: il Fiume Esino ed i suoi maggiori affluenti, i torrenti Giano e Sentino,
scorrono per intero tra la dorsale interna Umbro-Marchigiana e la dorsale Marchigiana esterna
incidendo profondamente sulle dinamiche morfologiche ma anche urbanistiche ed umane.
Partendo dai giovani (studenti della scuola primaria e secondaria, giovani di età compresa tra i 9
ed i 20 anni) per arrivare alle comunità tutta, con “Lo Spirito del Fiume” si intende intraprendere
un processo virtuoso di riscoperta – conoscenza – rispetto – tutela – valorizzazione della risorsa
rappresentata dai fiumi.
“Lo Spirito del Fiume” non è un semplice percorso di Educazione Ambientale ma una “Esperienza”
formativa, aggregativa, di radicamento, di protagonismo dei giovani, di sistema educante :
partendo dalle idee dei giovani e con l’aiuto e la supervisione di tutor under35 e degli enti coinvolti
(p.e. enti locali, scuole, associazioni, gruppi informali di cittadini, parrocchie, …), si intende offrire
ai giovani stessi la possibilità di sperimentare “il fare” definendo e collaborando alla gestione di
percorsi di animazione ed inclusione.
Il Progetto “Lo Spirito del Fiume” si concluderà con un Festival in cui sarà dato ampio spazio alle
azioni realizzate nel biennio, tra le quali il presente Bando. Pertanto, sarà particolarmente
apprezzato che le proposte progettuali che perverranno contengano la previsione di un “lascito”
nella forma di: testi, foto, prodotti audiovisivi / multimediali, opere artistiche e simili.
In termini di approccio si fa riferimento all’educazione STEM: una filosofia che abbraccia abilità e
materie di insegnamento in un modo che assomiglia alla vita reale. La componente chiave di
STEM è l’integrazione. Invece di insegnare discipline in silos di materie indipendenti, le lezioni
sono a tutto tondo, basate su progetti e indagini, con un focus sull’apprendimento
interdisciplinare in linea con il modo in cui si lavora e si risolvono i problemi nella vita quotidiana,
rendendolo un modo eccezionale di istruire e apprendere. L’aggiunta di “Arte” a STEM crea
STEAM, che significa incorporare il pensiero creativo e le arti applicate in situazioni reali. L’arte
riguarda la scoperta e la creazione di modi ingegnosi di risoluzione dei problemi, l’integrazione dei
principi o la presentazione delle informazioni. “Lo Spirito del Fiume” intende fare un ulteriore

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passo in avanti: arrivare a STREAM (corrente/flusso in inglese) dove “R” sta per “Resilienza”,
intendendo tutte quelle abilità e competenze ad essa associate da integrare nei curricula (in primis
la conoscenza e la consapevolezza delle radici delle comunità). Ciò che si “sente” rimane fisso nella
memoria e crea legami forti, che vanno oltre la mera conoscenza; la sollecitazione posta dalle
attività e dai progetti dei giovani agli adulti della scuola, delle associazioni e delle altre realtà
territoriali creerà relazioni, costruirà comunità, favorirà appunto resilienza.
PREMESSO CHE l’Unione Montana dell’Esino Frasassi (d’ora in avanti “Ente”), in partenariato con
la Coop. Opera e Legambiente Marche APS, ha risposto al Bando FORMAT 2023 della Fondazione
Cariverona con il progetto denominato “Lo Spirito del Fiume”, redatto ai fini della presentazione
per l’ammissione ai finanziamenti previsti dalla relativa Call For Proposals;
DATO ATTO che in data 06/10/2023 è pervenuta all’Ente capofila la comunicazione della
Fondazione Cariverona relativa all’avvenuta concessione del contributo;
VISTA la Delibera di Giunta dell’Ente n°71 del 13/11/2023 con la quale viene accettato il contributo
della Fondazione Cariverona per la realizzazione del progetto “Lo Spirito del Fiume”

VIENE EMANATO IL SEGUENTE BANDO

1. Soggetti Proponenti e Beneficiari dei contributi
1.1 Potranno presentare domanda di contributo esclusivamente i seguenti soggetti:
– Enti privati senza fine di lucro, specificamente Associazioni, Comitati, Fondazioni,
Società Cooperative
– Scuole
– Enti Religiosi
aventi sede legale e/o operativa nel territorio dei Comuni di Arcevia, Cerreto d’Esi, Fabriano,
Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico.
1.2 Il soggetto con cui l’Ente intratterrà ogni rapporto di natura amministrativa, definito
“Proponente”, dovrà obbligatoriamente appartenere ad una delle categorie elencate al
precedente 1.1
1.3 Ogni soggetto può presentare una sola proposta progettuale, singolarmente o in qualità di
capofila di una rete. Ogni soggetto può partecipare in qualità di partner ad una sola ulteriore
proposta progettuale. L’inosservanza di tali modalità di partecipazione comporterà l’esclusione di
tutte le proposte presentate o nelle quali il soggetto sia coinvolto.

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2. Caratteristiche dei progetti finanziabili
2.1 Le istanze di contributo presentate devono riguardare interventi :
• esclusivamente realizzati all’interno del territorio di almeno 1 dei Comuni di Arcevia,
Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico;
• che rappresentino una richiesta non superiore ai 2.000 euro per la Misura 1 finalizzata a
sostenere progetti promossi dai soggetti di cui al precedente Punto 1 ed euro 1.000,00 per
la Misura 2 riservata ai vincitori del Bando sul Logo;
• della durata massima di 6 mesi dalla data di accettazione del contributo a seguito della
comunicazione di avvenuta ammissione a finanziamento senza possibilità di proroga;
• interventi che dovranno concludersi entro la data del 30 novembre 2024 ed essere
rendicontati entro il 31 gennaio 2025.
2.2 Saranno considerati elementi di qualità i seguenti aspetti:
• azioni in linea con gli obiettivi descritti in Premessa e proponenti sinergie con gli interventi
di enti pubblici, religiosi e soggetti privati attivi sul territorio;
• coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati soprattutto nella logica della sostenibilità;
e di premialità i seguenti elementi:
• idea progettuale che nasce dal mondo giovanile e coinvolge i giovani under35 in modo
determinante nella progettazione e nella gestione
• idea progettuale che sperimenta approcci didattici innovativi nella logica STREAM
• idea progettuale sostenuta anche da altre risorse finanziarie, già disponibili o da raccogliere
nel corso della attuazione del progetto stesso

3. Risorse disponibili e natura degli oneri ammissibili a finanziamento
3.1 Le risorse a disposizione ammontano ad euro 31.000,00 (trentunomila/00), così ripartite:
• Euro 30.000,00 (trentamila/00) per la Misura 1 finalizzata a sostenere progetti promossi dai
soggetti di cui al precedente Punto 1
• Euro 1.000,00 (mille/00) per la Misura 2 riservata ai vincitori del Bando sul Logo
3.2 Saranno ritenuti ammissibili a finanziamento esclusivamente i costi strettamente connessi e
direttamente imputabili ai servizi ed alle azioni descritte nell’istanza.
3.3 Nel piano economico dovranno essere specificate le modalità di calcolo degli oneri affinché sia
possibile riscontrare la diretta imputazione e correlazione al progetto nonché la congruità della
loro determinazione.

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3.4 Non sono ammissibili gli oneri previsti per:
• acquisto e ristrutturazione, manutenzione straordinaria di immobili;
• attività di consulenza relative alla predisposizione e presentazione del progetto;
• attività di gestione ordinaria del proponente e dei componenti la rete dei partner;
• attività inserite nel progetto e svolte prima della comunicazione formale dell’approvazione;
• spese non strettamente finalizzate alla realizzazione delle attività descritte nell’istanza e/o
già coperte da altro contributo;
• oneri i cui documenti giustificativi non siano intestati al soggetto capofila di progetto o ai
partner
3.5 Non è prevista l’obbligatoria presenza di co-finanziamento da parte dei soggetti proponenti.
3.6 Eventuali economie di somme non assegnate sulla Misura 2 saranno riversate sulle somme
disponibili per la Misura 1 e viceversa.

4. Modalità di presentazione delle istanze
4.1 Le istanze, sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente dovranno essere
presentate attraverso la compilazione del formulario allegato al presente bando.
4.2. L’istanza dovrà essere inviata dal Proponente e pervenire all’Unione Montana dell’Esino
Frasassi entro il termine tassativo delle ore 12 del 30 maggio 2024 tramite PEC al seguente
indirizzo: cm.fabriano@emarche.it indicando nell’Oggetto: “LO SPIRITO DEL FIUME– Az. 2.1”
4.3 Le domande che pervenissero dopo tale data non saranno accolte.

5. Criteri e modalità di selezione dei progetti
5.1 La valutazione di tutte le proposte progettuali consisterà in un primo controllo formale sui
requisiti previsti e sul numero massimo di proposte ricevibili per ogni soggetto, secondo le
indicazioni previste dal presente bando, che vengono espressamente richiamate.
5.2 Le domande di contributo pervenute, superato il vaglio di regolarità formale, verranno
valutate da una Commissione nominata dal Comitato di Progetto e composta in modo paritetico
da massimo 6 rappresentanti dei tre soggetti componenti la rete di “Lo Spirito del Fiume”; qualora
uno o più partner di “Lo Spirito del Fiume” fossero coinvolti nella rete dei partenariati che
presentano l’istanza, i relativi rappresentanti dovranno astenersi dall’esprimere la propria
valutazione.

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5.3 Le valutazioni saranno espresse con un punteggio numerico che consenta la formazione di una
graduatoria di merito sulla base della quale sarà deliberata l’assegnazione delle risorse disponibili
ferma restando l’assoluta discrezionalità al riguardo e senza che l’Ente possa ritenersi obbligato in
tal senso.
5.4 Il processo di analisi ed esame delle Proposte di Progetto ricevute avverrà facendo riferimento
ai parametri di valutazione di seguito elencati:
Criterio Descrizione Punteggio
Qualità dei
proponenti

esperienza pregressa dei proponenti; affidabilità intesa
quale esperienza nella realizzazione di azioni nel
medesimo settore e negli anni precedenti ………,,………… 15

Integrazione ed
interazione con il
territorio

azioni in linea con gli obiettivi descritti in Premessa e
proponenti sinergie con gli interventi di enti pubblici,
religiosi e soggetti privati attivi sul territorio ………………..
coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati
soprattutto nella logica della sostenibilità ……………………

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Qualità della
progettazione

corretta identificazione degli obiettivi ………………………….
esaustiva individuazione della governance, delle azioni,
coerente temporizzazione, adeguata assegnazione dei
compiti alle risorse organizzative disponibili, lascito ……
elementi di innovazione e sostenibilità ………………………..
Priorità: idea progettuale che nasce dal mondo
giovanile e coinvolge i giovani under35 in modo
determinante nella gestione ………………………………………..
Priorità: idea progettuale che sperimenta approcci
didattici innovativi nella logica STREAM ……………………….

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Utilizzo e gestione
delle risorse
finanziarie

indicazione delle modalità di calcolo degli oneri;
congruità della loro determinazione …………………………….
Priorità: idea progettuale sostenuta anche da altre
risorse finanziarie, già disponibili o da raccogliere nel
corso della attuazione del progetto stesso in misura
almeno pari al 20% del totale progetto ………………………..

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5.4 Saranno sostenibili solo quelle proposte che riceveranno una valutazione di almeno 60 / 100.
5.5 Nella definizione della graduatoria si terrà conto della necessità di coprire l’intero territorio con
almeno una iniziativa per ciascuno dei 6 Comuni interessati da “Lo Spirito del Fiume”.
6. Criteri di realizzazione delle azioni e modalità di erogazione dei contributi
6.1 Terminato il processo di valutazione delle proposte progettuali, l’Ente provvederà alla
comunicazione di ammissione a finanziamento e sarà cura del soggetto proponente trasmettere
all’Ente medesimo, entro 10 giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione, formale
accettazione del contributo secondo le modalità contenute nella lettera di ammissione. Trascorso
tale temine il contributo si riterrà revocato.
6.2 Le attività non potranno essere state avviate prima della comunicazione formale
dell’ammissione a finanziamento e non potranno avviarsi oltre 30 giorni dal ricevimento della
medesima. Trascorso tale temine il contributo si riterrà revocato.
6.3 L’erogazione del contributo sarà di norma così strutturata:
– una prima quota equivalente al 80% del contributo previsto verrà trasferita alla
comunicazione di accettazione del contributo e delle modalità di gestione dello stesso;
– una seconda ed ultima quota equivalente al 20% del contributo previsto verrà trasferita
alla conclusione del progetto, dopo la presentazione del rendiconto finale e la verifica
delle azioni realizzate.

6.4 L’Ente verificherà la correttezza e la completezza della rendicontazione delle spese, ivi
compresa la eventuale quota coperta dal co-finanziamento dichiarato nell’istanza. Le spese
sostenute dovranno risultare da documenti contabili intestati al soggetto capofila e/o ai partner,
essere corredati da comprovabile quietanza di pagamento e coerenti con le relazioni delle attività
realizzate. A riguardo si specifica che, in sede di rendiconto finale, dovranno essere prodotte
quietanze almeno pari al valore dell’anticipo ricevuto. Le restanti quietanze dovranno essere
inviate all’Ente entro 30 giorni dall’avvenuto incasso del saldo.
6.6 In presenza di gravi irregolarità e/o sostanziale incapacità ed impossibilità di portare a termine
le azioni, l’Ente potrà richiedere la contestuale restituzione di quanto erogato a titolo di acconto e
non riconoscibile ai fini delle spese già effettuate.
6.7 L’Ente si riserva, sin dal momento dell’assunzione di un impegno a favore dei progetti
presentati, di attuare un monitoraggio per conoscerne i risultati e valutarne l’efficacia, i punti di
forza e di debolezza, anche in corso d’opera.