Politica

Monsano: la lista civica “Progetto Monsano” riceve nuove adesioni e ricandida Roberto Campelli per il terzo mandato

Il modello Monsano: il governo “dal basso” che ha garantito i servizi sociali, l’indipendenza dai partiti e aumentato la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Conti in ordine e accantonamenti lungimiranti consentono ora il completamento delle opere pubbliche già avviate. Scuola, salute e solidarietà al centro degli investimenti.

La lista Progetto Monsano sarà presente alle prossime elezioni amministrative sostenendo il Sindaco uscente Roberto Campelli. La lista civica nata nel 2014 per iniziativa dei cittadini di Monsano ha ricevuto nuove adesioni sia tra i sostenitori, sia nella lista dei candidati che verrà presentata nei prossimi giorni con una serie di eventi in paese.

La sede in Piazza Matteotti sarà aperta tutti i lunedì dalle 17:00 alle 19:30 per raccogliere istanze e idee da parte dei cittadini e avviati incontri pubblici e gazebo nei quartieri di Monsano.

“La nostra campagna elettorale sarà basata esclusivamente sui contenuti e sui programmi a favore della città, evitando risposte a ogni tipo di scontro personale – commenta Roberto Campelli – In questi anni abbiamo amministrato con trasparenza, e la nostra amministrazione è nata e si sviluppata dal basso, dai cittadini”.

“In dieci anni di amministrazione – commenta il capogruppo di Progetto Monsano, Gianni Marasca – non abbiamo mai espresso una critica su chi ci aveva preceduto e su pendenze che ci siamo trovati ad affrontare; ciò perché pensiamo che chiunque vada ad amministrare Monsano debba sempre avere la forza e la consapevolezza di dover affrontare le situazioni pregresse con una visione lungimirante per il paese. La lista Progetto Monsano non è nata contro i partiti tradizionali a priori, – continua il capogruppo – ma abbiamo sempre sottolineato le carenze e soprattutto le scelte dettate da direttivi non sempre in linea con il volere popolare.

“In questi dieci anni abbiamo dovuto affrontare tante emergenze – continua il Sindaco – al terremoto del 2016 alla pandemia di Covid, alle emergenze idriche e geologiche correlate al cambiamento climatico. Abbiamo dovuto gestire emergenze con risorse esigue e abbiamo scelto di non lasciare indietro nessuno mantenendo il livello dei servizi sociali”.

Proprio in quest’ottica i rappresentanti di Progetto Monsano, sindaco in testa, hanno devoluto in tutti gli emolumenti spettanti alle cariche istituzionali alla comunità: 240 mila euro che sono stati essenziali per attivare servizi di solidarietà e vicinato come il Telefono Amico della Protezione Civile contro il disagio e la solitudine; per accompagnare i cittadini anziani e più bisognosi nell’accesso ai servizi sanitari e per comprare i mezzi di trasporto per la scuola e le associazioni.

Ora la lista Progetto Monsano si ripresenta con nuove risorse e vigore per completare i progetti avviati: la ristrutturazione del teatro polivalente (ex palestra Cesaroni), della biblioteca, dello stadio, riqualificare il territorio e gli impianti sportivi; l’edificio adibito a ospitare gli ambulatori medici, la farmacia, le strade e le aree pubbliche.

“Continueremo a supportare le nostre associazioni e la scuola alla quale vorremmo ricordarlo, abbiamo devoluto una percentuale importantissima dei nostri bilanci, – conclude Gianni Marasca – tra le più alte se paragonata a quella dei Comuni della nostra provincia”.

Roberto Campelli – Profilo personale.

Cinquanta anni appena compiuti, ingegnere, il sindaco di Monsano Roberto Campelli lavora come responsabile tecnico in un’azienda privata e ricopre la carica di Sindaco di Monsano dal 2014, anno in cui è entrato in politica dopo una lunga esperienza nell’associazionismo. Ex capitano dell’Esercito è stato impegnato in Bosnia Erzegovina come tecnico militare contro il rischio nucleare, biologico e chimico. Tra le sue passioni ci sono il ciclismo, l’agricoltura e tra le curiosità, vanta anche il brevetto di volo per la guida degli elicotteri.