FORZA ITALIA: Il CASO MARCHE – RICOSTRUIAMO FUTURO
CONFRONTO TRA ESPERTI E POLITICA SULLA CRISI E LE PROPOSTE PER CREARE SVILUPPO
Domani, venerdì 25 maggio 2018 (ore 9,00) si terrà ad Ancona, all’interno dell’Auditorium Centro Congressi (Largo Fiera della pesca,2), in una zona simbolica per i temi trattati come il Porto, il Seminario politico organizzato da Forza Italia per affrontare quello che è stato definito “il caso Marche”.
“Le Marche pagano un prezzo altissimo alla crisi che sta ancora colpendo il nostro Paese – spiega Marcello Fiori, Responsabile Enti locali di Forza Italia che insieme al Senatore Andrea Cangini ha ideato e organizzato l’iniziativa – per i ritardi accumulati in questi decenni in termini di carenze infrastrutturali, di misure di sostegno alle imprese, di politiche di valorizzazione delle ricchezze del territorio, di politiche di aiuto e servizi per le famiglie”. E aggiunge Cangini :“Che le Marche siano diventate un ‘Caso’ lo dimostrano i dati su occupazione, Pil e turismo. La regione ha meno, molto meno di quel che si merita. Il nostro convegno non si limiterà alla denuncia, ma cercherà di individuare soluzioni possibili nell’interesse dei marchigiani e dunque dell’Italia”
Quattro le sezioni di lavoro previste e con numerosi esperti e operatori presenti.
Si comincia con “ECONOMIA, INFRASTRUTTURE E SVILUPPO: NON E’ MAI TROPPO TARDI” che vede protagonisti tra gli altri l’ex viceministro Mario Baldassarri, Francesco Sperandini Presidente del GSE, Rodolfo Giampieri Presidente dell’autorità portuale del medio Adriatico. Il confronto vedrà protagonista il Senatore Andrea Cangini e il capogruppo alla Regione Marche, Jessica Marcozzi.
Poi si parlerà di “ECONOMIA DELLA BELLEZZA: IL FUTURO PASSA DA QUI” con Andrea Babbi, Presidente della Fondazione Turismo e benessere, Roberto Pella deputato e Vice Presidente vicario ANCI con la delega ai piccoli Comuni, Giuseppe Ricci Presidente ITB (associazione dei balneari), Raffaele Nevi deputato di Forza Italia e responsabile del dipartimento sulla tutela e valorizzazione delle produzioni tipiche e il Made in Italy, Massimo Mallegni senatore e uno dei protagonisti della battaglia contro la Direttiva Bolkstein e Tiziano Consoli, Sindaco di Poggio San Marcello (AN). Interviene Simone Baldelli, Vice Presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera.
La terza tavola rotonda sarà “SANI E LIBERI?: I CITTADINI DELLE MARCHE E IL NUOVO WELFARE” e vedrà la presenza di Paolo Perticaroli, Presidente del Forum delle famiglie delle Marche, Roberto Frullini Presidente di Federsolidarietà, Angela Tringali Presidente del Banco alimentare delle Marche, Lucio D’Ubaldo della Commissione speciale ANCI Salute. Per Forza Italia interverranno Piero Celani, consigliere regionale e Elisabetta Foschi, Presidente del consiglio al Comune di Urbino.
La mattinata si concluderà con il tema “IL BUON GOVERNO DELLE CITTA’: I SINDACI LASCIATI SOLI DI FRONTE ALLE EMERGENZE” un interessante confronto tra il candidato Sindaco di Ancona, Stefano Tombolini (sostenuto da tutto il centrodestra e da movimenti civici) e Sindaci di importanti realtà marchigiane e nazionali: Guido Castelli di Ascoli Piceno, Pasqualino Piunti di San Benedetto del Tronto, Filippo Saltamartini di Cingoli (MC). Porteranno la loro esperienza su temi di grande attualità come la sicurezza urbana e il recupero delle periferie Franco Landella Sindaco di Foggia e Mario Occhiuto Sindaco di Cosenza.
Protagonisti dei dibattiti i dirigenti e gli esponenti di Forza Italia delle Marche: Daniele Berardinelli, coordinatore provinciale di Ancona; Daniele Silvetti, commissario per le elezioni al Comune di Ancona; Alessandro Bettini, coordinatore provinciale di Pesaro Urbino; Andrea Assenti, Vice Sindaco di San Benedetto e già coordinatore provinciale di Ascoli Piceno; Claudia Regoli coordinatrice regionale dei Club di Forza Italia; Deborah Pantana, già candidato Sindaco a Macerata; Riccardo Sacchi, capogruppo al Comune di Macerata. Saranno presenti anche i candidati della lista di Forza Italia al Comune di Ancona e dei Comuni dove si andrà al voto il 10 giugno.