Spettacoli

RICCARDO MUTI apre le CELEBRAZIONI per GASPARE SPONTINI

Apre le celebrazioni italiane ed europee per i 250 anni dalla nascita di Gaspare Spontini nella sua terra natia Riccardo Muti, fine conoscitore da sempre dell’opera del Maestro marchigiano e profondo estimatore del suo lascito sociale, tanto da essere benefattore delle Opere Pie Spontini e Cittadino Onorario di Maiolati Spontini, paese natale del compositore di Napoleone e di Federico Guglielmo III di Prussia.

L’impaginato seguirà un rigoroso ordine storico in omaggio alla musicalità delle Marche con lo Stabat Mater di Pergolesi prima e a seguire estratti da Agnese di Hohenstaufen e La Vestale di Spontini

Inaugura il raffinato programma delle celebrazioni spontiniane il doppio concerto del Maestro Riccardo Muti con la sua Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” il 16 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi e il 17 marzo al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, mostrando subito la volontà di coinvolgere tutta la regione Marche nelle attività spontiniane del 2024 con un percorso capillare che giungerà poi a Milano ad aprile, quindi a Parigi, seguendo le orme del compositore che non solo diede un contributo essenziale al gusto e allo spirito europeo, ma seppe anche incarnare l’uomo nuovo dell’illuminismo, che mette il proprio talento e le proprie risorse tutte a servizio della comunità.

Sul palco due sorelle di grande talento e solida carriera, nate e cresciute nella musica: la giovane e affermata soprano Caterina Sala, una delle voci più interessanti sui palchi internazionali e il contralto Margherita Maria Sala, molto versata nel repertorio barocco. Cresciute nel Gruppo Polifonico Vocale “Famiglia Sala”, le due giovani eccellenze italiane hanno dedicato sé stesse al canto sin da bambine, giungendo ad una maturità artistica precoce e convincente, perfetta per aprire le celebrazioni volute dalla Fondazione Pergolesi Spontini che tradizionalmente riserva grande attenzione ai giovani talenti. A loro si aggiunge Lidia Fridman, giovane soprano dalla fiammeggiante vocalità, che – dopo due recenti debutti operistici con il Maestro Muti – affronta in questa occasione le due arie di Spontini, repertorio a lei assai congeniale.

Nell’impaginato voluto da Muti per questa speciale occasione, l’ultima composizione di Pergolesi, lo Stabat Mater, conduce simmetricamente alla celebre aria “No, Re del Cielo” tratta dall’ultima opera di Spontini, l’Agnese di Hohenstaufen, composta per il matrimonio di Carlo di Prussia e presentata poi a Berlino dopo l’esecuzione di corte. Segue un’aria e l’overture da La Vestale, la più celebre opera di Spontini, dedicata all’Imperatrice Giuseppina e presentata a Parigi nel 1807, ma anche lavoro che ha legato il Maestro Muti alla Renaissance del grande musicista marchigiano con il celebre allestimento scaligero nei primi anni ’90.

Il programma delle celebrazioni proseguirà nel corso dell’anno con due nuove produzioni operistiche, che sempre più metteranno l’accento sulle maestranze d’altissima eccellenza artigianale che rendono la Fondazione Pergolesi Spontini un unicum di indubbio prestigio internazionale fra i centri produttivi europei, paragonabile solo a teatri dalla tradizione, ampiezza territoriale e ricchezza di magnitudo ben maggiore: a ottobre la tragédie-lyrique LA VESTALE e a novembre la prima esecuzione assoluta in tempi moderni del melodramma buffo I QUADRI PARLANTI. Entrambi i cast vedranno un’equilibrata armonia tra giovani talenti già in solida carriera ed artisti di maggiore esperienza al fine di sottolineare la costante fucina di nuove e fresche leve artistiche, che è una delle cifre stilistiche e filosofiche della Fondazione Pergolesi Spontini sin dalla sua nascita.

Gli appuntamenti principali verranno costantemente affiancati da attività didattiche e divulgative dedicate a tutta la cittadinanza, a partire dai più giovani, fra cui a luglio gli “SPONTINI DAYS”, giornate che ricalcano lo spirito spontiniano più autentico, e a settembre IL CONCERTO SPIRITUALE, nel quale Leonora Armellini donerà la sua musica al Centro Clinico NeMO di Ancona, attivo da giugno 2022 presso l’A.O.U. delle Marche ad Ancona e dedicato alla cura e alla ricerca per i bambini e gli adulti con patologie neuromuscolari e neurodegenerative.

Arricchiscono ulteriormente il cartellone simposi e convegni scientifici di caratura internazionale, tra cui spicca, a degna chiusura delle celebrazioni, la presentazione della revisione musicologica dell’opera magica ALCIDOR, prevista a dicembre a Parigi.

IL PROGRAMMA

OPERE E CONCERTI

 

Inaugurazione

sabato 16 marzo 2024, ore 21

JESI, TEATRO PERGOLESI

domenica 17 marzo 2024, ore 21

ASCOLI PICENO, TEATRO VENTIDIO BASSO

CONCERTO INAUGURALE: SPONTINI 2024

musiche di Gaspare Spontini e Giovanni Battista Pergolesi

Caterina Sala, soprano

Margherita Maria Sala, contralto

Lidia Fridman, soprano

direttoreRiccardo Muti

Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”

 

Progetto educativo per le scuole Primarie e Secondarie di I grado

giovedì 2 maggio 2024, ore 9.30 e ore 11

venerdì 3 maggio 2024, ore 9.30 e ore 11

MAIOLATI SPONTINI, TEATRO G. SPONTINI

C’ERA UNA VOLTA… GIULIA, LA VESTALE

rielaborazione musicale di Gianluca Piombo da “La Vestale” di G. Spontini
nuova drammaturgia Lorenzo Giossi 

Personaggi e interpreti
GiuliaSabrina Sanza
LicinioDavide Zaccherini
Cinna/Sommo SacerdoteAlexander Ilvakhin
Un esploratore (narratore), Lorenzo Giossi

direttore Gianluca Piombo
regia, scene e costumi Lorenzo Giossi

 

Time Machine Ensemble

 

NUOVA PRODUZIONE

in coproduzione con Festival della Valle d’Itria

 

 

“Spontini Days” – XXIV Festival Pergolesi Spontini

domenica 21 luglio 2024, ore 21

MAIOLATI SPONTINI, GIARDINO MUSEO GASPARE SPONTINI

RETHINKING FERNAND CORTEZ

pianoforte, da definire

Celebri arie del capolavoro di Spontini Fernand Cortez e nuove composizioni affidate a giovani compositori del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.

 

 

“Spontini Days” – XXIV Festival Pergolesi Spontini

lunedì 22 luglio 2024, ore 17.30

MAIOLATI SPONTINI, CENTRO STORICO

IL GIOVANE SPONTINICACCIA AL TESORO MUSICALE

ideazione Pietro Piva

Questa caccia al tesoro musicale è dedicata ai bambini e alle bambine dai 6 ai 12 anni: Il percorso si snoda tra le vie e le piazze del capoluogo, in un’avventura alla scoperta della vita e delle opere del musicista, tra mappe, indizi, enigmi e musica dal vivo.

XXIV Festival Pergolesi Spontini

sabato 14 settembre 2024, ore 15

ANCONA, CENTRO CLINICO NeMO

CONCERTO SPIRITUALE

pianoforteLeonora Armellini

in collaborazione con FONDAZIONE SERENA ONLUS

Ancora in vita, Spontini aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un “concerto spirituale”, destinando l’incasso “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”. Un’intuizione forte e geniale, la sua, che ebbe conseguenze concrete a favore dei poveri del suo tempo. La musica ha un’importante funzione sociale e va portata nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza e quest’anno va incontro agli ospiti del Centro Clinico NeMO, della Fondazione Serena Onlus, attivo da giugno 2022 presso l’A.O.U. delle Marche ad Ancona e dedicato alla cura e alla ricerca per i bambini e gli adulti con patologie neuromuscolari e neurodegenerative.

 

 

57^ Stagione Lirica di Tradizione

mercoledì 16 ottobre 2024, ore 16 – anteprima giovani*

venerdì 18 ottobre 2024, ore 20.30

domenica 20 ottobre 2024, ore 16**

JESI, TEATRO PERGOLESI

LA VESTALE

Tragédie-lyrique in tre atti

Libretto in lingua francese di Victor-Joseph-Étienne de Jouy

musica di Gaspare Spontini

Edizione RICORDI

 

Personaggi e interpreti principali

Giulia Carmela Remigio

Licinio Bruno Taddia

Cinna Antonio Poli

Gran Vestale Daniela Pini

Gran Pontefice Adriano Gramigni

direttore Alessandro Benigni

regia, scene e costumi Gianluca Falaschi

coreografie Luca Silvestrini

 

Orchestra La Corelli

Coro del Teatro Municipale di Piacenza

Gruppo Danza Oggi

NUOVA PRODUZIONE

in co-produzione con Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Verdi di Pisa

 

57^ Stagione Lirica di Tradizione

mercoledì 20 novembre 2024, ore 16 – anteprima giovani*

venerdì 22 novembre 2024, ore 20.30

domenica 24 novembre 2024, ore 16**

JESI, TEATRO PERGOLESI

I QUADRI PARLANTI

Melodramma buffo in due atti

Libretto di Gaetano Bongiardino

musica di Gaspare Spontini

revisione critica a cura di Federico Agostinelli

Edizioni Fondazione Pergolesi Spontini

con il contributo del Centro Studi per la Musica Fiamminga di Anversa

direttore Giulio Prandi

regia Gianni Marras

scene e costumi a cura dei vincitori della IV edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato a iscritti al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna, Venezia, Carrara, Bari e Brera.

Time Machine Ensemble

NUOVA PRODUZIONE

PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA IN TEMPI MODERNI

I quadri parlanti è uno dei quattro manoscritti autografi ritrovati nel 2016 nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio) la cui valorizzazione è affidata al Centro Studi per la Musica Fiamminga del Conservatorio Reale di Anversa in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini. L’opera, in due atti, scritta nel 1800 a Palermo, risulta essere completa. Appartiene a quell’insieme di opere giovanili che l’autore ha scritto seguendo lo stile napoletano su cui si era formato e che aveva fatto grande la scuola dell’opera italiana in tutto il mondo. Sono opere che dimostrano già la maestria nella scrittura del giovane Spontini e che, seppur non abbiano in sé i tratti del’innovazione linguistica che Spontini porterà nel suo periodo francese, hanno un altissimo valore storico/estetico.

I manoscritti ritrovati in Belgio sono di tre opere del periodo italiano e di una cantata: il melodramma buffo I quadri parlanti (Palermo 1800), il dramma giocoso Il Geloso e l’audace (Palermo 1801), la farsa giocosa Le metamorfosi di Pasquale Ossia Farsa (Roma 1802) e la cantata encomiastica L’Eccelsa gara…per il ritorno trionfale del Gran Napoleone (Parigi 1806) su testo di Luigi Balocchi, composta per celebrare la vittoria di Napoleone ad Austerlitz.

 

* spettacolo riservato alle Scuole secondarie di II grado partecipanti al progetto “Musicadentro” 2024

** opera accessibile a persone con disabilità visiva e uditiva.

 

 

INCONTRI E CONVEGNI

 

Tanti sono gli aspetti della vita di Spontini che vanno approfonditi e indagati. Spontini è autore che rappresenta e racconta un’epoca. È autore internazionale, europeo, che vive appieno tutte le sfide, culturali e politiche, del suo tempo. Ma è uomo dalla profonda sensibilità umana.

Con il supporto del Comitato Operativo Spontiniano, e in collaborazione con Enti ed Istituzioni Culturali Nazionali ed Internazionali, saranno organizzate attività convegnistiche di cui daremo maggiori dettagli nelle prossime settimane.

 

9 APRILE 2024, ORE 18

MILANO, MUSEO TEATRALE ALLA SCALA

Presentazione – concerto
GASPARE SPONTINI
250° anniversario della nascita (1774-2024)

Francesco Libetta, pianoforte

 

MAGGIO 2024

JESI, TEATRO PERGOLESI

SPONTINI/NAPOLEONE

 

OTTOBRE 2024

MAIOLATI SPONTINI, BIBLIOTECA LA FORNACE

CONVEGNO MUSICOLOGICO INTERNAZIONALE

SPONTINI RITROVATO

 

Ancora molte sono le opere di Gaspare Spontini da scoprire e da riportare alla luce.

Opere giovanili, come i manoscritti ritrovati nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio), e opere della maturità, come Alcidor, eseguita a Berlino nel 1825, di cui possediamo il manoscritto, e che non ha mai visto esecuzione in tempi moderni.

DICEMBRE 2024

sede in corso di definizione

ALCIDOR

Zauberoper in tre atti

Presentazione della revisione musicologica a cura di Marco Attura, Cristian Carrara e Gianluca Piombo

 

L’opera Alcidor, Zauberoper in tre atti di Marie-Emmanuel-Guillaume Théaulon de Lambert e Charles Nuteley, appartiene ad uno dei periodi creativi più intensi di Gaspare Spontini, quello berlinese, quando – tra il 1820 e 1840 – fu Generalmusikdirektor alla corte del re di Prussia Federico Guglielmo III. Scritta originariamente in francese ed eseguita per la prima volta in tedesco, a Berlino, nel 1825, si tratta di una zauberoper “opera magica” di soggetto fantastico che vede trionfare l’amore tra Alcidor e Selaide nonostante re, maghi e regine, gnomi, spade magiche, incantesimi e maledizioni. Il manoscritto è attualmente conservato a Berlino. Si tratta di un’opera monumentale, dalle enormi dimensioni orchestrali e vocali, la cui attività di revisione si presenta come un lavoro veramente improbo, ma dalla grandissima valenza musicologica. Alcidor è l’opera che ha affascinato Wagner e che fornisce innovazioni nel campo del teatro musicale che segneranno l’inizio di una nuova epoca.

Nel 2022, la Fondazione Pergolesi Spontini ne ha avviato la revisione musicologica, che permetterà di disporre della partitura integrale, delle parti orchestrali collegate e dello spartito canto-piano per una futura messa in scena dell’opera. Una importante sfida musicologica per la riscoperta dell’autore. Una curiosità: la Biblioteca Planettiana di Jesi conserva il manoscritto con la stesura originale in francese del libretto dell’opera con correzioni e annotazioni autografe di Spontini (Fondo Robert).

Le Celebrazioni per i 250 anni della nascita di Gaspare Spontini sono organizzate dalla Fondazione Pergolesi Spontini

Con il sostegno di Ministero della Cultura – Regione Marche

Soci Fondatori Comune di Jesi – Comune di Maiolati Spontini

Partecipanti Aderenti Comune di Monsano, Comune di San Paolo di Jesi, Comune di Morro d’Alba

Partecipante Sostenitore Camera di Commercio delle Marche

Con il contributo del Comune di Ascoli Piceno e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana

Sponsor BPER Banca

Si ringraziano tutti i MECENATI 2024 per il contributo erogato tramite ART BONUS.

I programmi potrebbero subire variazioni per motivi economici, tecnici o di forza maggiore. 

spontini2024.fondazionepergolesispontini.com

 

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Teatro G.B. Pergolesi