MarchEU, la rivista che racconta le Marche e l’Europa
Santori, Svem: luogo di confronto sullo sviluppo e di conoscenza di bandi e risorse
La Svem, Società Sviluppo Europa Marche, ha dato vita a un nuovo progetto editoriale:
MarchEU – Rivista d’Europa. “Da quando il nuovo Cda si è insediato, abbiamo cercato di
riorganizzare al meglio la struttura, avviando anche un percorso di potenziamento,
investendo sul capitale umano, per favorire la crescita della Regione Marche. Siamo
impegnati su più fronti, come richiesto dall’amministrazione Acquaroli: dalla gestione dei
bandi , in particolar modo la verifica dei progetti fondamentale per i pagamenti, al lavoro di
lobby in Europa fino al contributo alla programmazione delle Marche del futuro” spiega
Andrea Santori, presidente Svem.
La scelta di editare una nuova rivista nasce dalla volontà di far conoscere il lavoro, ma
soprattutto stimolare confronti e riflessioni su temi economici e sociali che sempre più si
intrecciano con quelli europei. “Per questo nel primo numero della rivista, che è digitale e
comodamente sfogliabile da pc e smartphone, raccontiamo le attività realizzate e progettate
da Svem, con focus specifici su sviluppo ed infrastrutture, ma soprattutto offriamo uno
spazio a chi ogni giorno lavora per aumentare la competitività della Regione, attori pubblici
e privati”.
La rivista, che avrà una cadenza bimestrale, è diretta da Monica Mancini Cilla, giornalista e
consigliera Svem: “MarchEU vuole essere uno spazio mediatico virtuale e innovativo in cui
far emergere le politiche di sviluppo che i fondi europei agevolano. Vogliamo realizzare,
raccontare e analizzare modelli di crescita capaci di rafforzare il tessuto economico
regionale” aggiunge Cilla ringraziando per il contributo lo staff Svem e il consigliere Tablino
Campanelli.
La Regione Marche ha a disposizione un miliardo di euro di fondi europei che il presidente
della Regione, Francesco Acquaroli, vuole mettere a terra per potenziare la crescita.
“Sinergia tra fondi europei ed esigenze locali, questo quello su cui lavora la Svem che ha il
compito di creare opportunità tangibili per la crescita economica. La trasparenza e la
partecipazione attiva delle istituzioni locali e delle imprese nella pianificazione e
nell’implementazione dei progetti sono elementi fondamentali che si realizzano in sinergia
con Svem” ribadisce Acquaroli.
Nel primo numero della rivista, sfogliabile sul sito www.svemarche.eu, ci sono gli importanti
contributi dei quattro rettori delle università marchigiane, gli spunti del presidente di Camera
Marche Gino Sabatini, del direttore del Confidi Unico Paolo Mariani, dell’imprenditore Diego
Mingarelli, del presidente Anci Marche, Marco Fioravanti, un focus sul masterplan
infrastrutturale presentato dalla Svem, insieme con l’assessore regionale Baldelli, ai vertici
della DG Move della Commissione Europea e i riferimenti al nuovo bando a “Sostegno di
progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio”.