Decreto-legge del 27 novembre e CER: due punti di svolta per la transizione energetica in Italia
Il Consiglio dei Ministri, riunitosi lunedì 27 novembre, ha approvato un decreto-legge (https://www.
Tra le altre cose, il testo prevede la riforma delle agevolazioni delle imprese a forte consumo di energia elettrica (imprese “energivore”), in modo da adeguare la disciplina nazionale a quella europea in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022; inoltre, è prevista un’accelerazione degli investimenti in autoproduzione di energia rinnovabile (fotovoltaica ed eolica) e la semplificazione amministrativa di alcune procedure in maniera energetica, al fine di rimuovere gli ostacoli amministrativi e procedurali che possono condizionare negativamente le attività economiche.
A questo decreto-legge si aggiunge la notizia del decreto CER della scorsa settimana: insieme, rappresentano un primo punto di svolta nell’ambito dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili in Italia.
Sicuramente tutto questo avrà un impatto importante sul mercato e vorremmo condividere con voi il punto di vista di una realtà che opera nel settore del fotovoltaico e delle CER: SENEC, azienda leader nell’ambito dell’accumulo fotovoltaico e nelle soluzioni per l’autosufficienza energetica. L’azienda sta attualmente portando avanti alcuni progetti significativi:
- Un accordo con Innovatec per lo sviluppo di 100 MW di impianti fotovoltaici in Italia;
- In collaborazione con il Comune di Cormons, sta realizzando un parco fotovoltaico a favore di imprese artigiane e famiglie locali, contribuendo come Partner tecnico al project-financing.
Abbiamo la possibilità di farvi parlare di entrambe le novità con un portavoce dell’azienda; qualora foste interessati contattare:
Ufficio Stampa Theoria
