Politica

FP CGIL MARCHE SU SANITA’: “E’ INSUFFICIENTE IL PROVVEDIMENTO DELLA REGIONE SU AUMENTO BUDGET PERSONALE”

Sanità, la Regione aumenta il budget del personale ma, per la Fp Cgil Marche, il provvedimento è
insufficiente. Dice infatti Matteo Pintucci, segretario generale Fp Cgil Marche: “Si tratta di un atto
che non chiarisce in che modo si concretizzeranno le nuove assunzioni, in particolare per quanto
riguarda il superamento del precariato. Inoltre, si chiede un adeguamento dei fondi aziendali per
ridurre le differenze salariali”. Negli ultimi cinque anni, anche grazie alle richieste del sindacato, il
tetto massimo per la spesa del personale sanitario nelle Marche è passato da 918.079 agli attuali
942.106. “Con estremo ritardo – sottolinea Pintucci -, la Giunta regionale ha emanato la ripartizione
di tale incremento ammontante a 8.923.563 euro ma questo limite di spesa per il personale riguarda
il 2023”.Il provvedimento della Regione definisce il punto di partenza relativo alla disponibilità di
spesa per tutte le attuali sette aziende sanitarie delle Marche in modo retroattivo.
Conclude Pintucci: “Occorre una visione complessiva all’interno della quale siano definiti i PIAO
aziendali (piani assunzionali) puntando al rafforzamento degli organici e alla stabilizzazione del
personale precario. Inoltre, bisogna ridurre le differenze del trattamento economico accessorio
considerando che esistono differenziali di salario medio accessorio pro capite tra i lavoratori delle
diverse AST (aziende sanitarie) di oltre 1000 euro. E questo nonostante un precedente impegno in
merito da parte della Regione stessa”.