Spettacoli

TEATRO RAGAZZI CORINALDO E FABRIANO: “Mai grande” al Goldoni di Corinaldo, e “Storia d’amore e d’alberi” al Gentile di Fabriano

Domenica 26 marzo ore 17 si chiude la 39esima edizione di Teatro ragazzi diretta ed organizzata dal Teatro Giovani Teatro Pirata in 9 comuni della provincia di Ancona, con il sostegno delle amministrazioni locali, del Ministero della Cultura e della Regione Marche, ed in collaborazione con Amat e Consorzio Marche Spettacolo.
In cartellone sono due spettacoli: al Teatro Goldoni di Corinaldo c’è “Mai grande. Un papà sopra le righe” della compagnia Arione de Falco, al Teatro Gentile di Fabriano va in scena “Storia d’amore e d’alberi”, quest’ultimo evento nell’ambito del percorso di Teatro Natura che celebra il 25esimo compleanno del Parco regionale Gola della Rossa e di Frasassi.

Nell’appuntamento di Corinaldo – “Mai grande. Un papà sopra le righe”, scritto e interpretato da Annalisa Arione e Dario de Falco – i bambini fanno esperienza in chiave comica, ironica e divertente dei fallimenti e delle difficoltà dei loro genitori, tifando per loro o provando a mettersi nei loro panni. L’idea di raccontare di un rapporto padre-figlio nasce dal fatto che solitamente la figura del papà è bistrattata nelle fiabe. È lui che detta regole e punizioni, oppure che si riposa e lascia la figlia in balia di una matrigna crudele senza difenderla mai. Partire da un papà significa semplicemente percorrere una strada più attuale e, forse, assumere un punto di vista più originale per arrivare comunque al nucleo dello spettacolo: nessun genitore è perfetto, sia esso padre o madre. Anzi, nessuno è perfetto in generale: tutti sbagliano ma la delusione e le difficoltà possono essere affrontate tramite la comprensione.
La storia in scena è quella di Alberto, il papà, e di Tobia, il bambino. Alberto vorrebbe essere un padre perfetto, e cerca di conquistare il figlio con risate, merende succulente, qualche battuta irresistibile, idee brillanti come sfrecciare su una moto a tutta birra o fare le immersioni nell’Oceano per scoprire se è proprio lì che vivono i bastoncini di pesce. Tobia, invece, vorrebbe una storiella prima di dormire, un giro al parco, una visita al laghetto delle papere, un po’ di pennarelli con cui colorare e dei respiri grandi come il mare. Non cerca un genitore perfetto, ma qualcuno che non smetta mai di provare a fare la cosa giusta anche dopo aver sbagliato, che sappia chiedere scusa, cantare una ninna nanna, rimproverare e poi abbracciare, fino ad addormentarsi dolcemente.

“Storia d’amore e d’alberi” di Francesco Niccolini è lo spettacolo proposto al Teatro Gentile di Fabriano nell’ambito del percorso di Teatro Natura sostenuto dal Parco regionale Gola della Rossa e di Frasassi per celebrare il suo 25esimo compleanno. Lo propone la compagnia Inti, la regia è di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, in scena Simona Gambaro. Liberamente ispirato al romanzo di Jean Giono “L’uomo che piantava gli alberi”, racconto simbolo dell’impegno a difesa della natura, questo fortunatissimo spettacolo, nato nel 2009 e portato in tournée per centinaia di repliche, ha provocato un fenomeno eccezionale di mini-forestazione diffusa, coinvolgendo migliaia di bambini nel gioco più importante che possiamo immaginare: piantare alberi.
In scena, uno strano ometto che si aggira in teatro con passo da pinguino, senza sapere perché è lì e cosa deve fare. È confuso, emozionato, un po’ indispettito e stracarico di oggetti che porta in uno zaino più grande di lui, tenuto insieme da legacci e ricordi. Dialogando con i bambini e con un interlocutore immaginario non meglio identificato, si ingarbuglia nei suoi ragionamenti, eppure ti vien voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di aiuto. Finalmente trova il coraggio di confessare le sue disavventure e come un fiume in piena racconta, di nuvole perdute, cieli e montagne, circhi, canarini, leoni e clown, ma soprattutto di un piccolo giardiniere, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità: racconta di un uomo che piantava gli alberi. E di una donna, che indossava delle scarpe rosse molto belle ma troppo strette…

INIZI SPETTACOLi: ore 17.00

BIGLIETTI: Adulti € 8,00 – Ragazzi € 6,00 – Bambini sotto i 3 anni € 0,50.  Ingresso gratuito per i nonni che accompagnano i nipotini agli spettacoli!


INFO PROGRAMMAZIONE, BIGLIETTERIE E PROMOZIONI:
Teatro Giovani Teatro Pirata –