Regione

Pesca, Flai Cgil: ad Ancona, domani, al via la campagna sulle malattie professionali

La Flai Cgil di Ancona è ancora una volta vicina ai pescatori della Marineria di Ancona. Il settore è in crisi da
anni dal punto di vista economico ed occupazione, in ultimo il caro gasolio che mina fortemente la continuità
dell’attività. Ora siamo vicini per quanto riguarda i diritti e la tutela individuale. Per questo, il 1 ottobre si darà
il via alla Campagna malattie professionali nel settore pesca, nell’ambito del Progetto Pesca,Programma
Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2022-2024 adottato con D.M. del Ministro delle Politiche
Agricole alimentari e forestali del 18/05/2022 annualità 2022. La campagna è in collaborazione con il patronato
Inca.
La Campagna si terrà nelle principali marinerie d’Italia, inclusa Ancona: l’appuntamento è per domani,
dalle 10,30 fino alle ore 13, presso la sede della Cgil del porto (via Einaudi n. 22).
“Il lavoro nel settore della pesca è tra i più pericolosi e usuranti, come sanno bene i lavoratori, esposti
quotidianamente a un lavoro faticoso nonché a condizioni atmosferiche spesso proibitive. Con la Campagna,
vogliamo informare e sensibilizzare i lavoratori sul diritto alla salute. Per questo, nelle marinerie, i lavoratori
potranno compilare un questionario, assistititi da personale esperto, per valutare le condizioni di salute e
ottenere tutte le informazioni utili per avere maggiori tutele sul luogo di lavoro”, dichiara Paolo Grossi, Flai Cgil
di Ancona.
E ancora: “Tutelare la salute significa proteggere chi lavora e qualificare un settore molto spesso poco
considerato. Per questo con i pescatori parleremo del riconoscimento delle malattie professionali del lavoro
usurante e del Testo Unico sulla sicurezza dlg 81/08; tutti diritti ancora non riconosciuti per un settore che
necessita soprattutto di una evoluzione normativa. Pesca, nel nostro Paese, può essere sinonimo di
occupazione, a patto che sia un settore capace di attrarre anche giovani in termini di reddito, diritti, tutele”.
“Con questa Campagna – conclude Paolo Grossi – intendiamo contattare quanti più lavoratori possibile, stando
nelle marinerie per ascoltare i loro problemi e le difficoltà incontrate più frequentemente in materia di salute”.

30/09/2022 FLAI-CGIL ANCONA
Grossi Paolo