Costume e Società

CERCASI BABYSITTER PER L’ESTATE MA QUANTO COSTA IN RIVIERA?

Bibione è in testa alla classifica: 12 euro l’ora. Sul resto della riviera la tariffa oraria delle
babysitter riflette le media nazionale (8,06 euro). Più si scende verso il Sud, più le cifre
diminuiscono
Milano, 25 giugno 2019. La riviera adriatica è storicamente una delle mete preferite dalle
famiglie con bambini.
Secondo le indagini svolte da Sitly , piattaforma specializzata nella ricerca di babysitter online,
sono sempre più le famiglie che necessitano di una babysitter anche durante il
periodo estivo o perché i genitori lavorano e i nonni accettano di portare i bambini al mare
ma appoggiandosi ad una babysitter, o perché sono i genitori stessi a ritagliarsi qualche
momento di ‘vera vacanza’ affidando i pargoli alle attenzioni di una babysitter, almeno in certe
fasce orarie.
Quali sono dunque le tariffe babysitter nelle località di villeggiatura più frequentate
d’Italia?
Bibione è in testa alla classifica: 12 euro l’ora.
Considerando che, per l’anno 2019, la tariffa media delle babysitter italiane è risultata di
8,06 euro (contro il 7,70 euro rilevato nel 2017), la cifra lungo il resto della riviera si avvicina
invece alla media nazionale. Numana nelle Marche (8,33 euro), Riccione (8,24 euro), Igea
Marina (8,37 euro), Lignano Sabbiadoro (8,80 euro).
Leggermente più cara Marina di Ravenna dove la richiesta è di quasi 11 euro.
Il costo si abbassa spostandosi verso sud Roseto degli Abruzzi 7,06 euro l’ora; Polignano
anche 6,43 euro (ma Gallipoli 7,42 euro).
Andando alle ricerca delle zone meno care individuiamo due località: Lido Riccio, in provincia
di Chieti, dove le babysitter chiedono 5 euro all’ora e Venetico Marina, in provincia di
Messina. 4 euro all’ora.
E per chi resta in città?
Non tutte le famiglie vanno in vacanza: anzi, secondo le previsioni, gli italiani tenderanno a
muoversi meno e per una minor durata. Sitly ha evidenziato i costi delle babysitter anche
nelle maggiori città italiane.
Bari 6.53 euro
Bologna 7.00
Firenze 8.34
Genova 9.33
Milano 8.33
Napoli 7.26
Roma 8.41
Torino 7.00
Venezia 8.50
Cagliari 7.64

Interessante notare come, rispetto alla medesima ricerca svoltasi 2 anni fa, Milano e Roma
perdono il loro primato: la tariffa oraria resta invariata ma i due capoluoghi sono stati superati,
e anche di molto, da Genova, con 9,33 euro l’ora (nel 2016 era 8,38 euro). Bari il capoluogo
meno caro (6,53 euro) ma anche i genitori torinesi e bolognesi possono considerarsi
fortunati, con solo 7 euro l’ora.
Confronti tra Paesi europei
Sempre a seguito della rilevazione fatta su 9 Paesi del mondo, Sitly ha divulgato la media
nazionale del costo delle babysitter anche nelle altre nazioni del gruppo. L’Italia si colloca in
posizione intermedia con 8,06 euro come tariffa oraria. In testa alla classifica c’è
sicuramente la Danimarca, 15,91 euro, seguita dalla Norvegia, 10,21 euro. La Spagna si
allinea al Bel Paese con 8,20 euro, mentre in Olanda il costo medio è di 7,40 euro e in Belgio
7,99 euro. Le babysitter svizzere, a sorpresa, sono più economiche (7,18 euro). La nazione
più conveniente: la Finlandia 6,03 euro.

Per informazioni

Laura Sciolla – laurasciolla@sitly.com – Tel. 347.2243071