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Jessica Marcozzi interroga l’Amministrazione Regionale

turbosoffiante“Non accetto più silenzi. L’Amministrazione regionale si pronunci immediatamente, nero su

bianco, con una proroga dello status attuale dei compartimenti della pesca delle vongole. Lo

chiedo con interrogazione consiliare”

Non accetto più silenzi. L’Amministrazione regionale deve smetterla di giocare sulle spalle dei

lavoratori. Deve pronunciarsi immediatamente sui compartimenti della pesca delle vongole

decretando, con atto ufficiale, una loro proroga. Da sempre mi sono fatta carico delle problematiche

dei vongolari incontrando più e più volte la categoria. Nei mesi scorsi ho presentato anche

un’interrogazione al riguardo. Ma non avendo ancora ricevuto le risposte che attendevo, pratiche e

concrete, e avendo ancora una volta raccolto le istanze della categoria, con in testa il presidente del

Co.Vo.Pi., Gerardo Fragoletti che si sta prodigando per risolvere questa annosa problematica che va

avanti da troppi anni e con cui ho massima sintonia, presenterò una nuova interrogazione per

chiedere con fermezza all’Amministrazione regionale di pronunciarsi una volta per tutte in favore di

una proroga dell’attuale status dei compartimenti della pesca delle vongole. Il settore dei vongolari,

infatti, da troppo tempo attende un pronunciamento che condizionerebbe, nel bene o nel male, il suo

futuro lavorativo e occupazionale. Innumerevoli sono state in questi mesi le sollecitazioni che dal

comparto delle vongolare sono partite alla volta dell’Amministrazione regionale. Ma dalle sedi

della politica regionale non è emerso ancora nulla di ufficiale. E’ inaccettabile che il silenzio del Pd

e del centrosinistra, che invece si autoproclamano paladini del lavoro, vada a condizionare

negativamente l’operato dei lavoratori marchigiani, in questo caso di un tessuto che rappresenta una

punta di diamante delle Marche. Lo stravolgimento dei compartimenti, con conseguenti modifiche,

restrizioni e accorpamenti comporterebbe, infatti,  innumerevoli difficoltà lavorative e

occupazionali. La categoria, da sempre attenta all’ecosistema marino, ha le idee chiare su quale sia

il miglior assetto possibile in mare: tutto rimanga com’è. Lo stato attuale, infatti, garantisce una

equa ripartizione tra i compartimenti stessi delle vongolare marchigiane nell’Adriatico. Dai dati in

mio possesso risulta che dal 2010 al 2015 sono state pescate 42.235 tonnellate di vongole così

ripartite: Pesaro 13.235 tonnellate (65 imbarcazioni), Ancona 15.250 tonnellate (74 imbarcazioni),

Civitanova Marche 4.196 tonnellate (25 imbarcazioni), San Benedetto del Tronto 9.553 tonnellate

(57 imbarcazioni). Eventuali modifiche potrebbero rivelarsi controproducenti in termini

occupazionali e di attività produttive. Il compito della politica, almeno per come lo intendiamo io e

il mio partito, Forza Italia, è quello di supportare i lavoratori, non certo ostacolarli. Il silenzio

dell’Amministrazione regionale non fa invece altro che appesantire ancora di più la spada di

Damocle che pende sulle teste dei vongolari che in uno stato di assoluta incertezza non riescono

nemmeno a programmare la loro attività futura.

11/3/2016

Il Consigliere Capogruppo FORZA ITALIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLE MARCHE