Zika peggio di Ebola?

Virus Zika è allarme rosso! Dopo Ebola è violenta e veloce la diffusione del nuovo virus Zika, generato dalla puntua della zanzara presente in alcuni Paesi dell’America Latina. L’allarme è scattato in Brasile ai primi di Aprile dell’anno scorso e l’Oms stima un potenziale contagio di 3/4 milioni di individui in America Latina a causa delle alte temperature e dell’assenza di immunizzazione della popolazione. Le prime misure sconsigliano alle donne in gravidanza di viaggiare nei Paesi a rischio, evitare trasfusioni con donatori che abbiano viaggiato nei Paesi colpiti dall’espansione del virus. La zanzara Aedes, responsabile del contagio, punge in particolare durante il giorno e quindi i soggetti dediti al riposo durante questi periodi dovranno utilizzare tende o zanzariere come riparo. La trasmissione del virus avviene con la puntura della zanzara del ceppo Aedes, questa punge una persona e alla seconda puntura la persona colpita viene infettata. I sintomi sono l’innalzamento della febbre, la comparsa di puntini rossi sulla pelle, dolori muscolari, problemi agli occhi. L’allarme per i neonati o pe ri feti in gravidanza sono da ricercare nella microcefalia, una malformazione neurologica con la conseguente inferiore circonferenza del cranio. In Polinesia il virus è stato isolato nel liquido seminale di un uomo e pertanto è plausibile il contagio e la trasmissione per via sessuale.

ARES