Civitanova: Cerimonia in ricordo del M.llo Piermanni
E’ stato ricordato a Civitanova Marche, alla presenza del comandante generale dell’Arma dei carabinieri Leonardo Gallitelli e del vice Tullio Del Sette, il maresciallo Sergio Piermanni, ucciso con il brigadiere Alfredo Beni il 18 maggio del 1977 nel sanguinoso conflitto a fuoco con alcuni membri della cosiddetta banda dei catanesi. Piermanni chiese di poter rientrare in servizio dopo aver appreso che a Porto San Giorgio, dove si era svolta la prima parte dell’azione, era stato ucciso Beni.
Piermalli intercettò i banditi, che poco tempo prima avevano ucciso un commissario di polizia a Torino, nel piazzale della stazione ferroviaria di Civitanova Marche, nascosti dietro alcune auto. Uno di essi sparò colpendo il maresciallo, che, prima di morire, ebbe la forza di rispondere al fuoco. Nel conflitto morirono anche tre appartenenti al clan. Alla presenza della vedova di Piermanni, Giovanna Paoloni, è stata deposta una corona d’alloro nel piazzale della stazione ferroviaria. Nel suo intervento, il gen. Gallitelli ha colto l’occasione per rassicurare circa il mantenimento dei presidi dell’Arma, anche a Civitanova Marche, dove si paventava in trasferimento. La cerimonia, cui hanno preso parte il comandante della locale stazione Domenico Candelli e il vice sindaco Giulio Silenzi, ha assunto un tono ancor più solenne dato che quest’anno ricorre il bicentenario dell’Arma.