L’esperienza dell’affido familiare in un incontro
L’accoglienza e il prendersi cura di minori nell’esperienza dell’affido
familiare. È l’importante realtà raccontata nel corso dell’ultimo incontro
“Narrare l’accoglienza … mi prendo cura di te”, ciclo di appuntamenti
organizzato dalle famiglie affidatarie del territorio, che si sono costituite in
associazioni (Mondo Minore, Famiglie per l’accoglienza e Famiglia Sociale),
dagli Ambiti sociali XIX e XX e dai Consultori dell’Area Vasta 4. Un
pubblico attento e partecipe ha potuto ascoltare, venerdì scorso nella Sala dei
Ritratti di Palazzo dei Priori, le esperienze narrate da Rosanna Serio, vice-
presidente nazionale dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza che
nell’occasione ha presentato il suo libro “Affido: Una Famiglia per Crescere”.
Mamma di tre bambini, Rosanna Serio ha raccontato le sue due storie di
affido familiare. Parole preziose per le numerose famiglie affidatarie presenti
all’incontro che hanno potuto interagire con la vice Presidente di Famiglie per
l’accoglienza e fare tesoro altresì dell’esperienza di un ragazzo affidatario che
ha raccontato le difficoltà e le conquiste di una vita in affido prima e della
scelta a sua volta di diventare papà affidatario. Storie di vita toccanti che
hanno restituito all’attenta platea consigli per affrontare l’esperienza
dell’affido familiare. In primo luogo il dibattito, nel quale è intervenuto anche
Massimo Valentini, presidente dell’associazione Famiglie per l’accoglienza
di Porto San Giorgio, si è focalizzato sull’importanza del rapporto con la
famiglia di origine che non deve essere mai negato al minore affidatario,
anche in situazioni di difficoltà. “Da un punto di vista educativo e affettivo
l’affido rappresenta un’esperienza edificante – sottolinea Silvana Zechini,
assessore ai Servizi Sociali – e fondamentali sono il ruolo delle istituzioni,
l’azione delle associazioni e il lavoro quotidiano delle famiglie. La serata è
stata occasione di riflessione sul collegamento tra i cicli di vita del bambino e
le dinamiche affettive che si possono sviluppare”. Daniela Alessandrini,
dirigente del settore Servizi Sociali del Comune di Fermo e Presidente
dell’Ambito XIX, aggiunge: “La programmazione di questi incontri avviene
nell’ambito di una co-progettazione nella quale l’ente locale si avvale delle
risorse che il territorio esprime. È possibile fare accoglienza e esperienza di
affido solo c’è il supporto da parte dell’ente pubblico: le famiglie non si
devono sentire sole”.
Ultimo appuntamento venerdì 30 Maggio sempre alle ore 21,15 presso il
Teatro comunale di Porto San Giorgio con lo spettacolo teatrale “Serenata al
Piccolo Principe – 70 anni e più di ingenua saggezza”, liberamente ispirato da
Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupery, da un’idea di Marco Nocchi con
la regia di Barbara Mancini.
Gli incontri aperti a tutti, offrono la possibilità di conoscere e sostenere
l’affido familiare e, dopo un percorso formativo e informativo, decidere di
fare un grande gesto d’amore e solidarietà accogliendo temporaneamente un
minore in difficoltà nella propria crescita affettiva ed educativa.