Marche erogazione mutui ancora lenta
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto
dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale.
Nel quarto trimestre 2013 le famiglie in Marche hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 110,52
milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre del 2012 si registra una variazione delle erogazioni in regione pari al -13,0%,
per un controvalore di -16,49 milioni di euro.
L’intera Macroarea Centrale, che rispetto all’analogo trimestre del precedente anno ha fatto rilevare una variazione pari a –
8,9%, si nota come la regione segua la tendenza in atto nell’area di appartenenza.
In questa quarta rilevazione del 2013, 17 regioni su 20 hanno mostrato volumi in diminuzione. In raffronto al
medesimo trimestre del 2012, è stata rilevata una contrazione media nazionale del 7,5%. La fotografia indica ancora un
ridimensionamento nell’erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del terzo trimestre 2013
(quando la variazione è stata pari a -6,9%) sia del secondo trimestre 2013 (-16,2%).
La variazione percentuale della regione corrisponde alla 15a performance in ordine di importanza e ha inciso per l’1,91% di
tutti i volumi erogati in Italia.
In base all’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, intero anno solare 2013, la regione Marche mostra una variazione
negativa delle erogazioni pari a -18,6%, per un controvalore di -95,12 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi dodici
mesi 415,47 mln di euro, volumi che collocano la regione al 13° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati
con un’incidenza pari a 1,93% (Bollettino Statistico I-2014 Banca d’Italia – Aprile 2014).
Il mercato del credito è complessivamente ancora in contrazione, ma ci sono segnali di una moderata ripresa verso una
situazione di maggiore stabilità. Fra le note che inducono a un rinnovato ottimismo c’è l’aumento della domanda di mutui
da parte delle famiglie, segno di una crescente fiducia rispetto alle prospettive future. Bisognerà attendere i prossimi mesi
per capire se la crescita della domanda comporterà una nuova fase di dinamismo degli istituti di credito, che continueranno
comunque a prestare particolare attenzione al rischio di credito.
Nel dettaglio le province si sono comportate nel seguente modo. La provincia di Ancona ha erogato volumi per 40,49 mln
di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -19,3%. Ad Ascoli Piceno
sono stati erogati volumi per 14,96 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente pari a -15,6%. La provincia di Fermo ha erogato volumi per 7,91 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari
a +14,6%. In provincia di Macerata i volumi erogati sono stati 17,05 mln di euro, la variazione corrisponde a -13,6%. In
provincia di Pesaro E Urbino sono stati erogati volumi per 30,12 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre
dell’anno precedente pari a -7,2%.