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Ore 18 si riunisce il Cdm per varare il DEF

0semplificazioneAppuntamento cruciale quello di oggi pomeriggio per il governo Renzi, alle 18 si riunisce il consiglio dei ministri per varare il documento di economia e finanza. Sono previste nel documento altre ipotesi di “semplificazione” e probabili tagli all’amministrazione decentrata dello Stato. Nel mirino ci potrebbero essere l’ACI, la Motorizzazione Civile, le Camere di Commercio e gli uffici periferici dell’amministrazione statale, demanio, banca d’Italia, agenzie del territorio e così via. Alla foga semplificatrice del premier non fa purtroppo riscontro una reale efficacia dei provvedimenti, così l’annunciato taglio delle provincie si è risolto nell’eliminazione dei Consigli Provinciali, ma parallelamente sono stati deliberati aumenti per gli organici dei consigli comunali, consiglieri e assessori fino a oltre 26.000 unità, se vi pare semplificazione questa? L’unico Ente finito per ora sotto la scure e il Cnel giusto perché era indifendibile e per tutti rappresentava un poltronificio senza utilità, ma quanti enti come il Cnel ci sono nel Paese e quanti Renzi ha la volontà e la possibilità reale di eliminare per sempre? Già dalla riforma elettorale per passare alla riforma del Senato si intravede la chiave di lettura e il modus operandi del premier, molto democristiano e gattopardesco, peraltro la riforma del senato con l ‘inserimento dei Presidenti di regione, dei Sindaci e dei 21 nominati dal Presidente della Repubblica suona come una sonora presa per i fondelli agli italiani onesti. La creazione delle città metropolitane non è altro che la riedizione in chiave numerica ridotta delle provincie, eppoi quando spariranno le Comunità Montane, gli ATO, le società in house, i consorzi e le Regioni a Statuto Speciale. Quale senso anno più oggi le Regioni a statuto speciale se non quello di mantenere e procastinare privilegi e condizioni di diseguaglianza rispetto al resto del paese? Metta qui le forbici Renzi e tagli davvero, non faccia solo annunci buoni per la campagna elettorale, gli italiani l’hanno capito da tempo di che pasta sono fatti certi nostri uomini politici! Infatti basta leggersi il provvedimento che consente ai nostri esportatori di valuta il rientro dei capitali senza danni e senza penali, per capire fino in fondo dalla parte cui pende l’orientamento del governo e delle forze che lo compongono, anche se alcune si dicono di sinistra. Forse sarebbe meglio dire sinistre forze!

ARES