Congresso Regionale CGIL
Il 27 e 28 marzo prossimo, ad Ancona presso la Mole Vanvitelliana, si svolgerà l’XI
Congresso della CGIL Marche alla presenza di 260 delegati di tutte le strutture e di numerosi
invitati.
Un congresso che si celebra in un momento particolarmente difficile, dopo 6 anni di crisi
economica e occupazionale che hanno lasciato ferite profonde nel tessuto sociale marchigiano
con 86.000 disoccupati, un tasso di disoccupazione al 12,4% e con una disoccupazione giovanile
all’impressionante record del 36,1%.
“Il lavoro decide il futuro” è il tema di questo congresso, proprio per sottolineare la
necessità di affermare la centralità del lavoro e l’urgenza di risposte concrete mettendo al centro
dell’azione politica il lavoro e il rilancio delle attività produttive e dell’occupazione dando attuazione
al Piano del Lavoro proposto dalla CGIL.
Nel corso della campagna congressuale, si sono svolte oltre 2.000 assemblee nelle
quali hanno votato 41.000 lavoratori e pensionati pari al 24% degli iscritti alla CGIL, un numero
superiore a quello del precedente congresso (22% nel 2010).
Nelle assemblee sono stati discussi e votati due documenti: quello il cui primo firmatario
è Susanna Camusso, che ha ottenuto il 97% dei consensi e quello di Giorgio Cremaschi che si è
fermato al 3% dei voti.
La CGIL si conferma la più grande organizzazione presente nel Paese. Nelle Marche conta
196.000 iscritti al 31.12.2013, di cui il 49% sono donne. Un’organizzazione in continua crescita:
con 2.121 iscritti in più rispetto al 2012 e 6.354 in più rispetto al precedente congresso. Dunque,
nonostante la crisi economica che sta mettendo a dura prova il mondo del lavoro e le condizioni di
tante persone, la CGIL aumenta la propria capacità di rappresentanza. Questi numeri dimostrano il
profondo radicamento della CGIL e, oltre a inorgoglirci, ci caricano di responsabilità.
Nelle assemblee svolte, la Cgil ha parlato con i propri iscritti, ha presentato le proposte,
ma si è soprattutto voluto ascoltare le loro sollecitazioni, i loro bisogni, le loro preoccupazioni
per le difficoltà del momento e le incertezze per il futuro, in un grande momento di democrazia e
partecipazione.
Il congresso regionale è stato preceduto dai congressi di base nei luoghi di lavoro e nelle
leghe del Sindacato pensionati, poi da quelli delle Camere del Lavoro e da quelli delle Categorie
Regionali.
In occasione del congresso, la CGIL Marche presenterà anche il primo Bilancio Sociale per
illustrare in modo trasparente ai propri iscritti, nonché ai lavoratori, ai pensionati, agli interlocutori
esterni, com’è organizzata la CGIL nelle Marche, come si finanzia, come impiega le proprie
risorse, quali sono le attività svolte e i risultati raggiunti in termini di tutela collettiva e individuale.
Al congresso saranno presenti come ospiti anche il presidente della Regione, Gian Mario
Spacca e il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, nonchè i segretari regionali di CISL e UIL.
Chiuderà i lavori del congresso la segretaria nazionale, Serena Sorrentino.