Agenda Digitale, altro rebus per Letta

Termina tra un mese il lavoro di Francesco Caio incaricato di redigere il piano dell’agenda digitale Italia. Il manager incaricato senza alcun compenso dalla Presidenza del Consiglio di lavorare allo sviluppo e al piano dell’agenda digitale ha dovuto fare i conti con la scarsa determinazione del Premier Letta e con l’indecisione perenne sui dossier più importanti e decisivi per lo sviluppo del Paese. L’agenda digitale avrebbe dovuto innovare tre settori, anagrafe generale della popolazione, identità digitale e fatturazione elettronica. Purtroppo Caio ha dovuto prendere atto che dei 51 provvedimenti previsti solo una ventina hanno visto la luce e non tutti sono stati emanati nonostante la scadenza dei termini. Il manager avendo di fatto terminato il proprio lavoro e restio a voler rimanere impelagato nelle beghe dell’esecutivo ha deciso di cessare la propria gratuita collaborazione. A Letta, anche in questo caso, se ha coraggio e determinazione l’onere di assumere le necessarie ed utili misure per dare concretezza al lavoro fin qui svolto.