Spettacoli

Candele a Candelara, successo da tutto esaurito

01candelaraCANDELARA (PU) – La X edizione di Candele a Candelara si chiude con un bilancio più che positivo. Nei tre week-end della festa italiana dedicata alle candele (sei giorni di apertura al pubblico 30 e 1 dicembre; 7 e 8 dicembre; 14 e 15 dicembre), si sono registrati oltre 30mila visitatori (30.150 per l’esattezza, che hanno pagato l’ingresso ai botteghini della Pro Loco). Sono esclusi i minori di 12 anni che erano esentati dal pagamento dell’ingresso e che aumentano il numero delle presenze effettive di un buon 30%. La cifra raggiunta eguaglia, ed anzi supera, quella record dell’edizione del 2011 che sfiorò le 30mila presenze.

Ma quest’anno le cifre indicano chiaramente, semmai ce ne fosse stato bisogno, come quasi due terzi dei visitatori di Candele a Candelara provenga da fuori regione. Le cifre parlano quest’anno di oltre 200 bus granturismo che hanno avuto come meta la festa delle candele: 46 nel primo week-end; 103 nel secondo e 51 nel terzo. Per la maggior parte di è trattato di gite organizzate dalle agenzie di viaggio di tutta Italia ed anche del nord che hanno inserito nei propri pacchetti dedicati ai mercatini natalizi Candele a Candelara.

Facendo un conto approssimativo solo sui pullman granturismo (e considerata la media di 60 persone a bus), si arriva a ben 12mila visitatori (un terzo della festa). Da considerare che molti di questi viaggi organizzati non si sono fermati solo a Candelara ma hanno programmato escursioni anche a Gradara, Urbino e, ovviamente, Pesaro. Nella città di Rossini molti dei turisti della festa hanno visitato anche la Piazza dei Sapori ed il mercatino natalizio in centro.

Dato che ha particolarmente soddisfatto gli organizzatori ma anche gli operatori  turistici è stato quello dei soggiorni. Tra hotel, pensioni e bed&breakfast, Pesaro in questi tre week-end ha registrato il tutto esaurito.

Più che soddisfacente anche l’arrivo dei camper. Quest’anno il “counter” della Pro Loco si è fermato a circa 600. Ben lontano dai 1.200 dell’edizione 2008 e del 2009 quando il popolo del turismo a quattro ruote riempì il parcheggio di Campanara. Ma questo tipo di turismo ha un andamento discontinuo, segue un po’ le mode e soprattutto conta su numeri più limitati rispetto al turismo organizzato. I camperisti, che oltre a Villa Berloni hanno sostato con i loro mezzi nei parcheggi del Campus scolastico ed eccezionalmente in via dell’Acquedotto, hanno raggiunto Candelara con i bus navetta messi a disposizione dall’organizzazione (una ogni 20 minuti) per un totale di oltre 150 corse.  Considerando almeno tre persone a camper (famiglia media considerata dalle riviste di settore), possiamo dunque affermare che quasi 2mila visitatori facevano parte del cosiddetto popolo dei camperisti.

 

In tanti anche quelli che hanno raggiunto Candelara con altri mezzi: in auto (molti hanno sostato a Pesaro e si sono poi serviti delle navette); in treno (tanti quelli che sono saliti in bus navetta alla stazione di Pesaro) e persino in moto. I pesaresi, seguendo le indicazioni degli organizzatori, hanno privilegiato il primo e l’ultimo week-end della Festa.

Tanto lavoro anche per i volontari (più di 100) e per le cucine delle due grandi tensostrutture che hanno sfornato più di 6mila pasti.

Settanta gli artigiani che hanno esposto le loro produzioni mentre molto apprezzate sono state le perfomance degli artisti. Nelle vie e location individuate per gli spettacoli nei sei giorni della festa si sono succeduti ben 20 artisti di strada (giocolieri, trampolieri, giullari). Sono stati 10 i concerti di gruppi popolari della provincia; 2 gli eventi per la rassegna corale senza contare poi il Concerto serale della Banda al Teatro Rossini; 2 invece gli spettacoli di teatro, musica e animazione.

Ma Candele a Candelara ha trovato risonanza anche sui media nazionali. Hanno realizzato servizi a colori sulla festa le riviste Bell’Italia, Donna Moderna; Camper Life; Plein Air; Caravan e Camper; La Vita in Camper. Ed i quotidiani Il Sole 24 Ore e Repubblica. Tre le troupe della Rai che hanno realizzato servizi sulla festa Tg2 (Costume e Società); RaiUno (Le amiche del Sabato) e Tg3 Regionale.

Ma da quest’anno Candelara, nell’intento di non disperdere gli sforzi organizzativi messi in campo per la festa delle candele e rendere ancora magica l’atmosfera natalizia del Borgo, proseguirà per tutte le festività con la Via dei Presepi.

Una mostra di caratteristiche natività realizzate in occasione della festa e non solo. Sabato 21 dicembre (ore 17.30), l’inaugurazione con vin brulè per tutti. Saranno esposti nella via centrale del Paese tutti i presepi artigianali realizzati con statuette in terracotta realizzate da un artista di Città di Castello. Ci saranno natività montate all’interno di antichi attrezzi della civiltà contadina (torchi, aratri, botti, carri, etc.) ed altri che troveranno posto all’interno della Sala del Capitano e nella Torre dell’Orologio.

La via dei Presepi sarà ovviamente rischiarata anche dalla luce delle candele e ci sarà anche un presepe fatto solo con delle candele e realizzato dalla Scuola elementare di Santa Maria dell’Arzilla. Insomma un’occasione in più per visitare Candelara in tutta tranquillità anche durante le feste e rendere suggestiva ed attraente una visita all’antico borgo.