Cronaca

DROGA. I CARABINIERI ARRESTANO LATITANTE IN LOMBARDIA

OSIMO- Era stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio l’11 novembre 2009 dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Osimo (AN), durante l’operazione “Time-out”. M.B., tunisino di 26 anni,, celibe, nullafacente, pregiudicato, senza fissa dimora e irregolare in Italia era stato ritenuto dai militari dell’Arma un elemento di spicco di un’organizzazione di magrebini dedita al traffico e smercio di eroina nelle zone del maceratese e, in particolar modo a Civitanova Marche (MC), nonche’ ad Ancona e Osimo (AN). Trovato con 300 grammi di eroina purissima, per un valore di 10.000 euro, il tunisino venne rinchiuso nel carcere anconetano in custodia cautelare, per uscirne 4 mesi e 3 giorni dopo: il 13 marzo 2010.

L’uomo, una volta uscito, soggiorno’ tra le province di Macerata e Fermo e Porto Sant’Elpidio (FM), senza lavoro e continuando a spacciare. Il processo a suo carico nel frattempo e’ andato avanti e il nordafricano, che nel frattempo era latitante, e’ stato condannato a 4 anni e all’espulsione dall’Italia. Il ricercato, per timore di essere nuovamente arrestato, si era trasferito in Lombardia, dove aveva iniziato nuovamente a spacciare questa volta tra le province di Milano e Varese e, in particolare, nei comuni di Legnano (MI) e Busto Arsizio (VA). Avviate le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Osimo (AN), in collaborazione con i colleghi di Legnano e Busto Arsizio e della Stazione Carabinieri di Castano Primo (MI), il tunisino clandestino tunisino e’ stato individuato e arrestato a Busto Arsizio, nella frazione di Sacconago, in via San Luigi Gonzaga, dove si nascondeva all’interno di alcuni capannoni industriali dismessi, aiutato dai connazionali. L’arrestato e’ stato quindi accompagnato nella Stazione carabinieri di Castano Primo (MI) e rinchiuso nel carcere di Varese.