A SAN SEVERINO NOMITATI 45 MAESTRI ARTIGIANI
PESARO – Quarantacinque artigiani delle Marche hanno ricevuto ieri a San Severino, il riconoscimento di Maestri Artigiani. Di questi 14 (di cui 13 associati alla CNA), sono della provincia di Pesaro e Urbino.
Il prestigioso premio, istituito dalla Regione Marche per premiare le attività che promuovono l’arte e l’abilità artigiana, si è tenuto al Teatro Feronia alla presenza dell’assessore regionale Marco Lucchetti. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito della manifestazione ‘Settimana europea delle piccole e medie imprese 2012’, dedicata all’artigianato artistico, tipico e tradizionale e alle politiche che la Regione Marche promuove per valorizzare e tutelare il settore.
I Maestri Artigiani della provincia di Pesaro e Urbino che hanno ricevuto il premio sono: i pesaresi Marcella Molaroni Jannone di Pesaro, titolare delle celebri Ceramiche Molaroni (produzione di ceramiche artistiche e tradizionali); Umberto Semprucci (lavorazione oro e argento); Daniele Fuligna (lavorazione del ferro battuto, fonditore di oggetti d’arte. I forsempronesi Giorgio Aguzzie Flavio Topi della All Gold di Fossombrone, artigiani impegnati nella lavorazione di oro e argento con una grande esperienza nel mondo della filigrana. Ed ancora il ceramista d’arte Daniele Foschi di Gabicce Mare; i fanesi Daniele Gaudenzi e Mario Longhini dello Studio A Tre, laboratorio specializzato nella lavorazione di oro, argento e pietre preziose. Altri riconoscimenti a Michele Papi e Federica Papi di Urbino specializzati nel restauro e conservazione di opere d’arte e ad un altro urbinate, Bruno Glauco Nanni, (lavorazione a mano di metalli preziosi). Ed ancora Daniele Battazza della Ferro Design di Sant’Angelo in Vado specializzato nella lavorazione a mano del ferro battuto. Maestro artigiano anche Roberto Battistelli di Cagli (lavorazione tipica ed artistica del legno, intagliatura, intarsiatura e restauro).
“L’iniziativa della Regione, che ha avuto la collaborazione delle associazioni artigiane ed in particolare della CNA – dice la responsabile provinciale di CNA Artistico Tradizionale, Luciana Nataloni – non ha solo il merito di risaltare le capacità, la professionalità, le competenze e le abilità degli artigiani che operano nel settore dell’artigianato artistico, ma vuole mettere insieme un filone formativo che consenta di dargli continuità”. “L’individuazione dei maestri artigiani – spiega ancora la Nataloni – è il primo passo per la realizzazione del progetto ‘Bottega scuola’, cioè il laboratorio guidato dal maestro artigiano, luogo di formazione per i giovani che possono trovare nell’artigianato di qualità una concreta prospettiva professionale. In questo senso, la nuova figura del maestro artigiano, ponte ideale tra la formazione professionale e il mondo dell’impresa, costituisce una scommessa carica di potenzialità in termini di sviluppo dell’intero sistema economico”.
Durante la manifestazione sono state organizzate dimostrazioni di lavorazione della carta e di oreficeria, oltre a una mostra fotografica.