Regione

Confartigianato incontra il ministro del turismo Garavaglia in tour nelle Marche: “Prioritaria la destagionalizzazione delle attività turistiche”

Un tour importante per il rilancio del turismo in regione: è quello che ha appena concluso il ministro del
Turismo Massimo Garavaglia, facendo tappa in diverse città delle Marche per incontrare amministratori
locali e imprese, assieme ai rappresentanti di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino e altre
associazioni di categoria, per un confronto proficuo sui temi del turismo.
Il ministro ha incontrato a Jesi, una delle tappe del tour, il Presidente Confartigianato Ancona, Paolo
Longhi, il Responsabile Confartigianato Trasporti e Infrastrutture, Gilberto Gasparoni, e il Responsabile
territoriale Confartigianato Vallesina, Marco Arlia. Presenti all’incontro anche il sindaco di Jesi Massimo
Bacci e l’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini.
“Le Marche sono una regione ideale per turisti di ogni genere che trovano in ogni angolo un’offerta di
altissimo livello culturale, paesaggistico, ambientale ed enogastronomico, dal mare fino all’entroterra – ha
detto Longhi – e non a caso, anche in quest’anno così difficile a causa del Covid, il turismo ha dimostrato di
essere una delle risorse più importanti dell’economia marchigiana. L’incontro avuto con il ministro
Garavaglia – ha aggiunto – ha rappresentato una grande opportunità per gli addetti ai lavori e per le
imprese del settore per confrontarsi su problemi e prospettive per sostenere e incentivare le attività
turistiche, come meritano. La priorità va data di certo alla loro destagionalizzazione: la nostra regione,
dopo il crollo delle presenze dello scorso anno, con la stagione estiva ha vissuto quest’anno un inizio di
ripresa, ma dobbiamo andare oltre, per garantire alle attività economiche del settore di poter lavorare
anche negli altri mesi dell’anno”.
“I nostri borghi – ha aggiunto Longhi – sono dei gioielli di arte, natura e cultura, in cui insistono tante
imprese artigiane di altissima qualità, ed è importante concentrarsi sulla valorizzazione di queste realtà,
rendendole protagoniste di nuove iniziative anche prima e dopo l’estate. Non a caso, come
Confartigianato continuiamo a sostenerle tramite progetti dedicati, tra cui quello La Via Maestra, per la
promozione delle eccellenze dell’artigianato artistico, con la valorizzazione di itinerari dedicati. Va aggiunto
il necessario potenziamento delle infrastrutture immateriali affinché siano più facili le connessioni e le
comunicazioni tra i territori, oltre la fruizione di tanti servizi che le imprese attive nel settore del turismo
possono offrire”.
“Altro tema che rimane centrale, quello dello sviluppo infrastrutturale stradale – ha proseguito Gasparoni
– per migliorare i collegamenti tra i territori e facilitare la mobilità delle persone. Ottimo, in tal senso, il
completamento dei lavori di direttrici come la Quadrilatero e il prosieguo dei lavori per la Pedemontana, ad
esempio”.
“Come da tempo sosteniamo – ha concluso Arlia – è importante la creazione di nuovi circuiti virtuosi tra
costa ed entroterra che consentano lo sviluppo turistico del nostro territorio in tutte le stagioni. La Regione
ha lavorato negli ultimi anni su questo fronte, auspichiamo che si possa fare ancora di più. Serve anche la
realizzazione di un piano nazionale di promozione del brand Italia e dei prodotti d’eccellenza Made in Italy”.
Importante, come ha sottolineato l’assessore Latini, l’effetto Mancini per questa stagione turistica, che ha
consentito di registrare un aumento delle presenze del +26%. L’assessore ha anche ribadito l’impegno a
concentrarsi sulla valorizzazione delle aree dell’entroterra, con una proposta di legge regionale dedicata
al rilancio del turismo nei borghi. Il sindaco Bacci ha poi puntato sulla necessità di migliorare la capacità
dell’accoglienza in regione, attraverso i cosiddetti alberghi diffusi. Il ministro Garavaglia ha accolto
favorevolmente tutte le proposte indicate da Confartigianato, condividendo la necessità del miglioramento
infrastrutturale, della spinta alla promozione delle eccellenze artigianali del territorio e della realizzazione
di progetti di valorizzazione dei prodotti che identificano i vari territori.