Serie B1: la Videx si arrende ad un superCarpi
M&G VIDEX GROTTAZZOLINA CEC PALLAVOLO CARPI 13
M&G VIDEX GROTTAZZOLINA: Vecchi 12, Tomassetti 6, Hendriks 22, Thiaw 4, Salgado 9,
Cecato 3, Gabbanelli (L) 68%, Minnoni 2, Pison 1. N.e.: Girolami, Paris, Brandi. All. Ortenzi
Cruciani
CEC PALLAVOLO CARPI: Cordani 16, Miselli 7, Ghelfi 6, Mantovani 14, Luppi 17, Bertazzoni 2,
Trentin (L) 53%, Bellei 7. N.e.: Bonavita, Bosi. All. Molinari Marasca
Arbitri: Gallegra Salvati
Parziali: 2521, 2125, 1825, 2225
Grottazzolina Quando una squadra perde e fa notizia, di solito è buon segno perché vuol dire
che ci ha abituati alla vittoria.
E’ una Videx incerottata quella che affronta la Universal Carpi decima in classifica, ma che sabato
sera è sembrata meritare sicuramente ben altre posizioni in graduatoria. Coach Ortenzi deve
rinunciare a Claudio Paris per infortunio, situazione già vissuta ma che certamente stasera ha
pesato più del solito nell’economia del gioco grottese.
Formazioni di partenza con Carpi che vede Bertazzoni in regia con Ghelfi opposto, Luppi e Miselli
al centro, Mantovani e Cordani in banda con Trentin libero. Risponde la Videx con Cecato al
palleggio ed Hendriks in posto due, Tomassetti al centro col rientrante Salgado, Vecchi in banda
a far coppia con Thiaw e Gabbanelli libero.
Partenza importante per la squadra di casa, che si mostra in palla e conduce prima sul 85 poi sul
129 con un gran muro di Thiaw; Carpi prova a reagire con un ottimo Luppi, ma appena la
formazione di Molinari prova a rifarsi sotto arriva Hendriks a rimettere le cose a posto con due
bombe che portano la contesa sul 2315. Un doppio ace di Cordani rappresenta l’ultimo sussulto
di un set che Miselli consegna alla Videx con un errore in battuta.
Si riparte nel secondo set con Molinari che mantiene in panchina un opaco Mantovani per Bellei,
mentre Ortenzi punta sugli stessi che hanno concluso vittoriosamente il primo parziale. La
partenza di Carpi stavolta è fulminante, 04 con un doppio muro di Miselli che si fa perdonare
l’errore che ha consegnato il primo set a Grottazzolina. Dal 58 però la Videx impatta e supera gli
avversari sull’119 con un muro di Tomassetti. Inizia la girandola delle murate, con Miselli che
porta i suoi sul 1314, ma subito risponde Thiaw e poi Hendriks per il 1515. Qui la svolta del
match: Molinari sostituisce uno spento Ghelfi con il redivivo Mantovani, che spostato opposto
cambia di fatto l’inerzia della gara.
La Videx manca di lucidità su un paio di soluzioni di difesa agevole, la gara si innervosisce con un
doppio giallo (uno per parte) sul 1821. Un ace di Bertazzoni su Thiaw costringe Ortenzi al cambio
con Minnoni, che entra ottimamente in partita ma non basta per sovvertire le sorti del set. E’
Cordani a chiudere sul 2125.
Si riparte daccapo, squadre in parità ma ora la Universal sembra davvero in palla, di contro la
Videx appare col fiato corto. Luppi è un gigante a muro, il centralone ospite chiuderà la sua partita
con 17 punti all’attivo di cui ben 6 muri vincenti. Hendriks prova a mantenere la Videx sui binari
della partita ma Carpi forza tantissimo (e con profitto) il servizio e la tattica paga. Cecato è
costretto a giocare scontato, le bordate delle ali grottesi si infrangono spesso sul muro ospite. Il
vantaggio di Carpi aumenta nel corso del set dal 1219 fino al 1623 con due punti ravvicinati di
Minnoni in diagonale; è il solito Luppi a chiudere sul 1825 e portare i suoi in vantaggio nel
computo dei set.
Il quarto parziale vede la Videx ripartire con Minnoni in campo per un Thiaw sottotono. La
partenza grottese è incoraggiante, si va al primo time out tecnico in vantaggio 87 con un gran
primo tempo di Tomassetti, dopo che gli arbitri avevano giudicato out un attacco pazzesco di
Luppi che ha suscitato veementi proteste da parte degli ospiti. Joe Salgado chiude con una
bomba un’azione prolungata sul 109, che diventa 1210 con uno show personale di Niky
Hendriks. Ancora Salgado firma un doppio punto che porta i suoi sul 1412, e sarà ancora il
compagno di reparto Tomassetti a siglare il 1613. Da qui in poi però si spegne la luce sul campo
grottese, mentre Carpi gioca con l’entusiasmo di chi non ha nulla da perdere e sa che in giornate
così la vittoria può arrivare contro ogni pronostico.
Mantovani è immarcabile e benché la Videx provi con ogni mezzo a resistere, sarà proprio lui a
chiudere con due diagonali strettissime l’incontro che regala tre punti incredibili a Carpi, e lascia la
Videx a leccarsi le ferite per una sconfitta che fa male, ma che ci può stare per le condizioni in cui
è arrivata.