Spettacoli

Tutto esaurito e lunghissimi applausi per Madama Butterfly di Puccini al Teatro della Fortuna di Fano

Lunghissimi e calorosi applausi, con partecipe entusiasmo per la protagonista hanno salutato il debutto, al Teatro della Fortuna di Fano, di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, secondo titolo della Stagione 2024/2025 della Fondazione Rete Lirica delle Marche.

Ad accoglierle il pubblico, che ha riempito il teatro in ogni posto – raggiungendo un tutto esaurito molto atteso – la direttrice della Rete Caterina PiIerangeli e la direttrice artistica Stefania Donzelli, nominata da qualche settimana.

Il capolavoro giapponese di Puccini nelle prossime due settimane sarà in scena negli altri due teatri della Rete, al Teatro dell’Aquila di Fermo sabato 5 aprile alle 21 , al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno sabato 12 aprile alle 20.30 . Come per ogni produzione della Rete Lirica, i giovani potranno partecipare alle anteprime Under 30 in programma il 3 aprile a Fermo e il 10 aprile ad Ascoli Piceno, tutte alle ore 17.00.

A dirigere la partitura pucciniana il giovane Cesare della Sciucca sul podio della Orchestra Sinfonica G. Rossini; in scena il Coro del Teatro della Fortuna preparato da Mirca Rosciani. Assai apprezzare il cast: Cio-Cio San è stata un’emozione te e intensa Vittoria Yeo, soprano sudcoreano che ha iniziato la sua carriera internazionale con il debutto al Festival di Salisburgo nell’estate del 2015, sotto la direzione di Riccardo Muti; al suo fianco il tenore Matteo Roma come Pinkerton; Danbi Lee è Suzuki mentre Sergio Vitale è la console Sharpless. Completano il cast Valentina Dell’Aversana (Kate Pinkerton), Raffaele Feo (Goro), Wooseok Choi (il principe Yamadori), Yongheng Dong (lo zio bonzo), Rza Khosrovzade (il commissario imperiale). Per la regia, lo spettacolo porta la firma del celebre soprano Renata Scotto ripresa, per questa produzione, da Renato Bonajuto, restituendo una fedele ricostruzione del Giappone d’epoca in un impianto scenico raffinato ed espressivo.

Madama Butterfly , opera lirica in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, debuttò nel 1904 al Teatro alla Scala di Milano. L’opera, ispirata alla tragedia di David Belasco, racconta la storia di Cio-Cio-San, una giovane geisha giapponese che sposa l’ufficiale americano Pinkerton, il quale la abbandona dopo pochi mesi. Il ritorno di Pinkerton, tre anni dopo, segna il tragico epilogo della vicenda. Sebbene il debutto di Madama Butterfly sia stato siglato da un sonoro insuccesso, dopo alcune revisioni e il ritorno in scena a Brescia, è diventata una delle opere più celebri di Puccini.

L’allestimento è coprodotto col Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona con le luci di Andrea Tocchio, i costumi di Artemio Cabassi, le scese del Teatro Coccia di Novara. Renato Bonajuto, che è stato per tanti anni al fianco di Renata Scotto nei suoi lavori di regia, ha così raccontato il lavoro di queste settimane: «Nei giorni in cui ho preparato questa regia ho pensato molto a lei e l’emozione mi ha travolto soprattutto lavorando al secondo atto: è un atto di parola e lei era legatissima alla parola che doveva essere sempre chiara, perfettamente scandita e pronunciata limpidamente, perché è dentro la parola che Renata trovava la chiave per entrare nell’anima del personaggio. Per onorare la parola occorre certamente studio ma, soprattutto, serve un’intelligenza artistica che pochi altri hanno avuto nella stessa misura di Renata Scotto».

 

Cesare Della Sciuccadirettore
Nato ad Atri nel 1991 e formatosi in direzione d’orchestra al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e in organo e composizione al Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara, si è perfezionato con Daniele Gatti all’Accademia Chigiana di Siena. Già direttore artistico e musicale della Schola Cantorum “Aristotele Pacini”, nel 2017 ha vinto il Premio Nazionale delle Arti e ha debuttato nell’Elisir d’amore di Donizetti al Teatro Maggiore di Verbania, quindi al Festival MiTo (Milano-Torino) e nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano per il concerto-spettacolo Divertissement musicale sugli Esercizi di Stile di Raymond Queneau. Nel 2018 ha diretto Carmen di Bizet al Teatro Coccia di Novara e nel 2020 Rigoletto di Verdi al Teatro Sociale di Como e poi anche allo Sferisterio di Macerata e nei teatri della Rete Lirica delle Marche, esibendosi anche al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Regio di Parma. Nel 2021 ha debuttato al Teatro Verdi di Firenze con Mozart in equilibrio insieme all’Orchestra Regionale Toscana, quindi ha diretto l’Orchestra Sinfonica di Bari, l’Orchestra di Padova e del Veneto, ha inaugurato la XXXVI Stagione di musica da camera e sinfonica del Teatro Toniolo di Mestre e ha debuttato per l’Ente Luglio Musicale Trapanese con La medium di Menotti, spettacolo ripreso anche al Teatro dell’Opera Giocosa di Savona. Nel maggio 2022 è stato assistente di Roberto Abbado all’Opéra National de Paris. Tra i suoi impegni più recenti La Cenerentola di Rossini al Teatro Marrucino di Chieti e Le Carnaval des Animaux per il Maggio Musicale Fiorentino.

Renato Bonajuto regista
Nato a Novara nel 1979, ha iniziato la sua carriera di regista come assistente di Beppe De Tomasi affiancandolo nei più prestigiosi teatri del mondo con i più grandi nomi della lirica. Nel 2004 è assistente di Luciano Pavarotti nella produzione della Bohème di Puccini al Teatro della Fortuna di Fano. Ha al suo attivo oltre cento regie e quarantotto titoli debuttati, in teatri italiani ed esteri come Teatro Regio di Parma, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Coccia di Novara, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Goldoni di Livorno, Luglio Musicale Trapanese, Opera Giocosa, Teatro Sociale di Mantova, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Teatro Cilea di Reggio Calabria, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro Bonci di Cesena. Non sono mancati gli impegni internazionali come al Teatro d’Opera di Stato di Istanbul, al Teatro Ariaga di Bilbao, al Tang Xian Zu International Drama e al Teatro Perez Galdos di Las Palmas. È stato presente a molti festival Firenze Opera Festival, Lirica in Piazza di Massa Marittima, Spiros Argiris di Sarzana, Festival Orizzonti di Chiusi e Tones on the Stones del Verbano Cusio Ossola. È stato coregista assieme a Renata Scotto per l’opera Madama Butterfly di Puccini e con Renato Bruson per Falstaff di Verdi. Già Direttore Artistico del Rhegium Opera Musica Festival del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Castingmanager e segretario artistico della Fondazione Teatro Coccia di Novara, è direttore artistico di Asti Lirica – Teatro Alfieri. Tra gli impegni recenti anche Falstaff all’Opera di Stato di Istanbul, Norma al Teatro Cilea di Reggio Calabria, Cendrillon al Luglio Musicale Trapanese, Il barbiere di Siviglia al Teatro Regio di Parma, La traviata al Teatro Coccia di Novara, Madama Butterfly e Tosca all’Opera Giocosa di Savona, Falstaff all’Opera di Las Palmas di Gran Canaria, lo Stabat Mater di Pergolesi al Teatro Coccia e al Luglio Musicale Trapanese, Gianni Schicchi al Teatro Municipale di Piacenza, Le Villi al Teatro Lirico di Cagliari, il dittico contemporaneo composto da Adapting Boccaccio di Alberto Cara e La zuppa di sasso di Federico Biscione per il Festival Pergolesi Spontini di Jesi.

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MADAMA FARFALLA

musica di Giacomo Puccini
Tragedia giapponese in due atti
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dalla tragedia giapponese Madame Butterfly di David Belasco e dal racconto omonimo di John Luther Long

Casa Ricordi, Milano

Direttore Cesare Della Sciucca
Regia Renata Scotto ripresa da Renato Bonajuto
Luci Andrea Tocchio
Costumi Artemio Cabassi
Scena Teatro Coccia di Novara

 

Cio-Cio-San Vittoria Yeo
Suzuki Danbi Lee
Kate PinkertonValentina Dell’Aversana
BF Pinkerton Matteo Roma
Sergio Vitale
Goro Raffaele Feo
Il principe Yamadori Wooseok Choi
Lo zio bonzo Yongheng Dong
Il commissario imperiale Rza Khosrovzade

Orchestra Sinfonica G. Rossini
Coro del Teatro della Fortuna
Maestra del coro Mirca Rosciani

In coproduzione con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e Fondazione Teatro delle Muse di Ancona

 

INFORMAZIONI
I biglietti della Stagione 2024/2025 hanno un costo compreso tra 8 e 50 euro, quelli per le anteprime giovani tra i 5 ei 10 euro.

 

Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno 0736 298770 ascoli.biglietteriateatro@email.it

Teatro della Fortuna di Fano 0721 800750 botteghino@teatrodellafortuna.it

Teatro dell’Aquila di Fermo 0734 284295 biglietteriateatro@comune.fermo.it

Fondazione Rete Lirica delle Marche
Ufficio stampa
Floriana Tessitore