Politica

LA LISTA PACE TERRA DIGNITA’ PRESENTA AD ANCONA I PROPRI CANDIDATI MARCHIGIANI

Sabato 11 Maggio alle 10,30 in Piazza Roma ad Ancona si terrà una conferenza stampa pubblica
con i candidati marchigiani della lista Pace Terra Dignità promossa da Michele Santoro e Raniero
La Valle allo scopo di offrire alle cittadine ed i cittadine italiani la possibilità di esprimere in
maniera forte ed efficace la propria maggioritaria ostilità alla guerra, alle politiche di riarmo ed allo
scandaloso incremento delle spese militari.
Pace Terra Dignità è l’unica lista tra quelle presentate per le Elezioni Europee dell’8 e 9 Giugno che
è stata sottoscritta da oltre 100.000 elettrici ed elettori italiani in una raccolta firme che nel giro di
tre settimane ha visto impegnarsi migliaia di attiviste in ogni parte del Paese.
Nella Circoscrizione del Centro a rappresentare le Marche saranno il professor Roberto Mancini,
preside della facoltà di filosofia all’ università di Macerata, figura di primo piano del mondo
pacifista, autore di numerosi saggi, editorialista del mensile del mondo dell’impegno solidale
“Altraeconomia “ e Roberta Sforza giovane avvocata recanatese, consigliera comunale in quella
città, professionalmente impegnata nel sostegno dei diritti del mondo migrante, nonché autrice e
voce del gruppo musicale “Sambene” che ha realizzato uno degli album, “Sentieri Partigiani” più
accurati ed emozionanti sulle vite delle donne e degli uomini della Resistenza marchigiana.
L’appuntamento di Sabato mattina sarà anche l’occasione per raccogliere e coordinare ulteriori
attiviste ed attivisti che di fronte alla follia dell’escalation militare in atto vorranno fare la propria
parte in questa grande campagna contro la guerra invece di non restare inerti o delegare la
propria volontà di pace alle istituzioni e Forze politiche che appaiono invece preoccupate dalle
percentuali elettorali e dalla gestione dei propri spazi di potere.
Ringraziando in anticipo per la diffusione si saluta cordialmente

Per il Coordinamento: Giusy Montanini – Paolo campanelli