Politica

Montecarotto. Ciccioli (FDI): “La vicenda della Coop. Terre Cortesi Moncaro preoccupa, si tuteli la forza occupazionale e l’eccellenza dei nostri vini”

MONTECAROTTO – “Dopo il caso della cantina “Colonnara” di Cupramontana, sostanzialmente
espropriata ai soci storici dopo oltre 60 anni di storia, ora è la volta della “Moncaro” di
Montecarotto. Al di là degli equilibri politici che ci sono dietro, è evidente che siamo in una
situazione di allarme rosso. Che sta succedendo all’interno della Coop. Terre Cortesi Moncaro? Le
notizie che filtrano destano preoccupazione per una realtà che rappresenta una quota importante nel
panorama vitivinicolo marchigiano e italiano. La situazione debitoria, sommata a operazioni di
acquisizione che non sembrano per nulla remunerative preoccupano. Non si può non evidenziare
come il contraccolpo occupazionale possa essere importante, qualora la situazione precipitasse,
nonché la situazione gravemente debitoria verso i conferitori delle uve. Senza considerare che conti
fragili potrebbero suscitare gli interessi di personaggi equivoci che, magari, presentandosi come
‘salvatori della patria’, in realtà potrebbero anche compromettere, sotto molti punti di vista, la
cooperativa. È bene che chi deve vigilare stia molto attento in questa fase, estremamente delicata.
Coop. Terre Cortesi Moncaro è una realtà imprenditoriale che ha un potenziale importante, grazie a
uno dei fiori all’occhiello della produzione marchigiana di vini: il Verdicchio dei Castelli di Jesi e
non solo. Un vino pluripremiato che è molto attenzionato nel mondo. Da parte mia, sono
preoccupato, lo ribadisco. E non escludo di poter compiere ulteriori passi per salvaguardare il futuro
produttivo del settore vitivinicolo nelle Marche”. Queste le dichiarazioni del consigliere di Fratelli
d’Italia al Consiglio regionale, Carlo Ciccioli, sull’argomento in oggetto.
Montecarotto, 05.03.2024

Carlo Ciccioli

Consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche