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Da CDP e Intesa Sanpaolo 800 milioni per gli investimenti a impatto sociale di Pmi e Mid-Cap italiane

Cassa Depositi e Prestiti ha integralmente sottoscritto il nuovo Social bond emesso da
Intesa Sanpaolo e finalizzato alla concessione di linee di credito alle imprese
Le risorse saranno destinate a sostenere gli interventi a impatto sociale positivo: almeno

il 51% dovrà essere destinato alle aziende di minori dimensioni

Grazie alla consolidata collaborazione tra le due istituzioni, dal 2021 CDP ha messo a
disposizione del sistema imprenditoriale nazionale risorse per 2,8 miliardi

Roma/Milano, 23 febbraio 2024 – Mettere a disposizione di micro, piccole e medie imprese italiane
nuove risorse per 800 milioni di euro per programmi di crescita sostenibile che abbiano impatto
positivo a livello sociale. È la finalità del Social bond emesso da Intesa Sanpaolo e integralmente
sottoscritto da Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
Nel dettaglio, queste risorse saranno impiegate dall’istituto di credito per erogare nuove linee di
credito fino a 20 milioni di euro e di durata minima di due anni a Pmi e Mid-Cap italiane per interventi
in linea con il Green, Social and Sustainability Bond Framework di Intesa Sanpaolo, pubblicato a
giugno 2022. Inoltre, per favorire la crescita delle realtà di più piccole dimensioni, l’accordo prevede
che almeno il 51% dell’importo complessivo dei finanziamenti venga reso disponibile per le
Pmi.
L’iniziativa congiunta di Intesa Sanpaolo e CDP risponde alla volontà di sostenere il tessuto
imprenditoriale italiano in una fase di mercato in costante evoluzione, ampliando le possibilità di
accesso a finanziamenti per contribuire a realizzare anche gli investimenti più complessi e
contestualmente di favorire la transizione verso un modello di economia sostenibile delle aziende
beneficiarie delle linee di credito con un impatto positivo anche per il territorio.
L’operazione si inserisce nell’ambito della più ampia collaborazione fra CDP e Intesa Sanpaolo
volta a promuovere iniziative comuni a favore delle aziende italiane che dal 2021 ha consentito di
mettere a disposizione un plafond di risorse pari a 2,8 miliardi, che a fine 2023 ha già sostenuto
oltre 1.300 Pmi e Mid-Cap italiane, con l’obiettivo di dare un impulso all’economia reale del
Paese.