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“SLOW FOOD a SANTA VITTORIA IN MATENANO” alla scoperta della città dei Farfensi prevista in data 5 Novembre 2023

Lentamente viaggiare, assaporare, conoscere, esplorare, toccare con mano e poi ancora
incontrare chi produce con amore, custodisce antiche tradizioni, conserva ricette e con passione
racconta la propria terra.
“Queste sono le parole che racchiudono il nostro concetto di turismo” afferma il Sindaco di Santa
Vittoria Fabrizio Vergari “siamo felici della collaborazione con lo Slow Food e con i nostri
concittadini che si sono spesi per collaborare a questo evento dedicato a valorizzare le bellezze del
nostro piccolo borgo”
Con l’intento di valorizzare la bellezza del nostro territorio, associando l’aspetto ambientale –
culturale a quello gastronomico di valorizzazione dei prodotti locali, lo Slow Food Sibillini ha
immaginato una giornata alla scoperta dell’antica città farfense di Santa Vitoria in Matenano.
“Dietro ogni territorio ci sono storie, tradizioni gastronomiche conservate, pezzi di memoria e
sapori, pratiche artigianali e storie locali, preservati da donne e uomini che hanno costruito nei
secoli identità e culture “ con queste parole presenta l’evento Mattia Ruggieri, presidente Slow
Food Sibillini “Ogni pezzo del nostro bellissimo territorio può diventare un’esperienza turistica
unica”
Una domenica di fine Autunno all’insegna del Turismo Slow, appuntamento il 5 Novembre nel
piccolo borgo di Santa Vittoria in Matenano che aprirà le porte a turisti e locali interessati a
scoprire la bellezza di questo territorio.
“Grazie alla disponibilità della Soprintendenza dei beni artistici e culturali” afferma orgoglioso
l’Assessore Geom. Antonio Cameli e attuale Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale “siamo
riusciti ad organizzare l’apertura straordinaria della chiesa della Resurrezione di Santa Vittoria in
Matenano, che domina il colle su cui il borgo si inerpica, costituisce ciò che rimane dell’antico
monastero farfense edificato a partire dal X secolo e demolito quasi interamente nel 1771.
L'attuale edificio sacro comprende il presbiterio seicentesco e la cappella degli Innocenti, al cui
interno si conservano affreschi del Quattrocento, testimonianza della pittura tardogotica picena
del pittore Fra Marino Angeli”
Partenza e ritrovo alle ore 09,45 in Via Farfense, davanti alla chiesa di Santa Vittoria (la Collegiata)
per andare alla scoperta, grazie all’apertura straordinaria e visita guidata della Chiesa della
RESURREZIONE (Cappellone), degli affreschi di Fra Marino Angeli – Cappella degli Innocenti XV
secolo. Un piccolo scrigno di bellezza che ci racconta quanto fosse importante e vivo questo
piccolo centro già nel 1400.

Si continua a scoprire il territorio alle ore 11,45 con la visita all’allevamento e laboratorio presso la
FONTE del LATTE – PICCOLA LATTERIA con la guida del medico veterinario di campagna Marco
Antolini, un vero difensore del nostro territorio con la sua piccola produzione di latte e formaggi
che raccontano della bellezza dei nostri prati, al termine degustazione di prodotti con possibilità di
acquistare direttamente in azienda.
Breve visita al centro storico, Torre di Odorisio del 1300 e Teatro Comunale del Leone per poi
passare alle ore 13 all’Hotel – Ristorante Farfense, per il pranzo preparato dalle sapienti mani di
Daniela Funari con l’aiuto dei figli Francesca e Federico che rendono l’atmosfera di questo locale
accogliente e familiare, grazie anche al sorriso sempre disponibile di Giampiero, pronto ad
accogliere il turista viandante con le bontà della cucina di tradizione rivisitate in un vesta moderna
e di grande gusto.
Il menù del pranzo è stato pensato insieme a Slow Food e prevede un benvenuto di fritto farfense
con le famose olive all’ascolana, seguito da un Crostino di polenta, funghi porcini e provola Piccola
latteria Fonte del Latte.
Visto la stagione per primo un Raviolo di castagna alla crema di zucca e poi le conosciutissime
Pappardelle stese al mattarello e ragù di cinghiale.
Il secondo, racconta un pezzo di storia di questo locale, il Coniglio alla Eva con cicoria ripassata,
una antica ricetta riproposta in occasione di questo evento. Per finire la Crostata di ricotta di
Daniela, un dolce da non perdere.
In abbinamento al menù vini della Cantina Le Vigne di Franca, segnalata nella Guida dei migliori vin
di Slow Wine 2024.
Il pranzo al Ristorante Farfense, locale segnalato nella Guida Osterie d’Italia Slow Food editore, ha
un costo di € 39 per i soci slow food e € 44 per i non soci e necessita di prenotazione MATTIA
329.2615865 oppure PAOLO 331.5922270.